Enzo001 8 / 10 28/01/2009 21:50:57 » Rispondi Ogni qualvolta un film mi fa scappare la lacrimuccia [cioè sempre] è assolutamente imprescindibile per me cercar d'individuare la strada intrapresa dal regista per arrivare allo spettatore. Qui francamente Tornatore imbocca sin troppe scorciatoie per risultare credibile a pieno, finendo a tratti con lo scadere nella retorica aprirubinetto. Tuttavia il film è pervaso da una tenerezza dinanzi alla quale è quasi impossibile restare indifferenti; tutto merito di un'atmosfera romantica e trasognata assolutamente sublime, seppur pervasa dalle facilonerie di cui sopra. Un'elegia universale sul cinema e su ciò che esso universalmente rappresenta, forse troppo intenta a ricercare un consenso più vasto possibile, quando sarebbe stato invece sufficiente rivolgersi a chi come me mante della settima arte ne avrebbe facilmente colto la poesia.