elio91 8 / 10 25/07/2010 20:35:47 » Rispondi Quando si trova un esordio tanto originale e intelligente si passa sopra pure a qualche (comunque non enorme) difetto di sceneggiatura. L'opera prima di Amenabar è un thriller disturbante che raggiunge picchi di tensione incredibile. L'idea del rapporto violenza/video,che qualche volta sembra rimandare anche a Videodrome, va oltre il semplice thriller sugli snuff movie. Senza esagerare Amenabar getta ottimi spunti su come siamo attratti dalla violenza,in pratica tutti i personaggi del film,anche quelli che lo negano,sono attratti dal sangue e dalle urla ma non perché perversi ma perché questa curiosità malsana è propria di ognuno di noi. Eccezionale il finale con
i degenti in ospedale che come zombie osservano la tv in attesa delle immagini violente mandate in onda per "scopo educativo".
Bella anche l'alternanza tra presunti colpevoli che accade continuamente nella seconda parte. Amenabar poi fa il Carpenter curando pure regia,sceneggiatura e pure musica. Senza esagerare, siamo di fronte ad un lavoro strepitoso per un esordiente, oggi confermato regista di successo, anche se questo film vive all'ombra delle succesive opere forse immeritatamente.