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NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS regia di Henry Selick

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hghgg     9 / 10  26/11/2015 12:29:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pilastro meraviglioso del cinema d'animazione americano, lascito eterno alla regia di Henry Selick e film simbolo, icona e manifesto della tecnica d'animazione dello Stop-Motion, lanciata al grande pubblico proprio da questo capolavoro. Ovviamente non è il primo film ad usare questa meravigliosa e artigianale tecnica di animazione, c'erano già stati vari esempi precedentemente (oltre al fatto che lo stop-motion è una tecnica cinematografica usata anche nei film in live-action da decenni prima di questo film) ma è con "Nightmare Before Christmas" che un pubblico più di massa ha cominciato a conoscere questa tecnica e ad associarla appunto ad un film di animazione o "cartone animato" che dir si voglia.

Proprio nei film d'animazione lo Stop-Motion trova a mio avviso la sua collocazione migliore non più semplice effetto speciale in un live-action ma struttura e base di tutto il film e di tutti i personaggi. Una tecnica che amo alla follia. Questi meravigliosi pupazzetti.

E così è nato questo gioiello, dalla fervida e ai tempi scatenata fantasia di Tim Burton (produttore, sceneggiatore e ideatore di storia e personaggi) che affida la regia all'amico Henry Selick che con questo film stracolmo di movimenti, immagini e scene indimenticabili si consacra maestro dello Stop-Motion riuscendo a ripetersi su simili livelli 15 anni più tardi con il più maturo e oscuro "Coraline".

"Nightmare Before Christmas" invece è una fiaba dark adatta a tutti anche ai più piccoli, cromaticamente indimenticabile tra tonalità di nero (Halloween) e bianco (Natale) più quelli sfondi al chiaro di una luna gigantesca e meravigliosa. Selick e Burton riescono a creare un film d'animazione con una tecnica inusuale per un grande pubblico (ma, lo dico per esperienza personale, affascinante per i bambini, oh miei meravigliosi pupazzetti animati a mano) che tuttavia è riuscito a diventare un vero e proprio classico, un "Traditional" valevole per ben due festività e, ovviamente, godibile pure a Ferragosto che tanto è perfetto comunque.

Forte di un personaggio protagonista ENORME come Jack Skeletron, una delle più memorabili icone del cinema d'animazione americano. Quanto è straordinario vederlo muoversi con quelle sue movenze sghembe, contorte, la sua figura esile (grazie al cà, è uno scheletro) Jack è uno dei più riusciti esempi di stop-motion che io abbia mai visto, è bellissimo, è perfetto, è indimenticabile, saluta Jack, Fantasma Re http://vignette3.wikia.nocookie.net/nonciclopedia/images/9/9c/Jack_Skeletron.jpg/revision/latest?cb=20100921200518&format=webp

Ed oltre alla realizzazione del modellino e alla caratterizzazione grafica del personaggio, Jack ha anche una caratterizzazione perfetta e stratificata, è un po' macabro, è divertente, è romantico, è tormentato e, nel finale, càzzutissimo. Dal primo all'ultimo secondo poi, è carismatico, buca lo schermo, impossibile dimenticarsi di lui.
Attorniato poi da una selva di comprimari meravigliosi (Tim Burton anni '90... Bei tempi) Sally, il dispettoso trio Vado, Vedo e Prendo, il dottore, il sindaco doppia faccia, il suo mitico cane fantasma, Zero (curiosa assonanza con il doppiatore italiano di Jack) ma non solo, persino tutte le figure di contorno sono azzeccate i vampiri canterini sono esilaranti, ad esempio.

Il Bau-Bau invece è un villain un po' così, probabilmente perché a Burton e Selick di un villain qui non fregava una mazza e il film si concentra su tutt'altri aspetti, tutto incentrato sulla figura di Jack, i suoi dubbi, la sua psicologia e il suo essere diviso tra Halloween, in quanto Re delle zucche, e il Natale. Quindi il Bau-Bau è graficamente e visivamente fico, quando appare davvero per la prima volta è un ganzo giocatore d'azzardo che si atteggia a Fred Buscaglione fatto di insetti e avvolto in un sacco, cantando la sua fìghissima canzone Giass. Poi però quando arriva lo scontro finale con Jack 'nzomma. Secondo me è una scena riempitivo giusto come ostacolino a Jack che deve rimediare al suo casino e liberare Babbo Nache ehm Natale. Giusto per mostrarci quanto è tosto Jack Skeletron quando si arrabbia. Selick la rende una scena fìghissima (il Bau-Bau in primo piano scappa, sullo sfondo Jack danza elegante con le sue scheletriche sottili forme sugli ostacoli che il suo nemico gli manda contro, bellissima scena, Stop-Motion non plus ultra, ai massimi livelli) ma il Bau-Bau non è che un moscerino (letteralmente) nell'orbita vuota di Jack.

Jack Skeletron, la faccia di teschio più simpatica che c'è.

Grandi lodi vanno fatte al doppiaggio italiano che tra questo e "Il re leone" non so quale sia meglio. In particolare... Chi l'avrebbe mai detto che Renato Zero, che certo di mestiere non fa il doppiatore, sarebbe stato un Jack Skeletron tanto perfetto e carismatico, credibilissimo e molto calato nel ruolo ? Grande sorpresa e grande lavoro del cantante mio concittadino, Jack Skeletron dalla Montagnola con furore. Oltre a questo non c'è nessuno stacco tra parlato e cantato perché le canzoni del film ovviamente le canta il Fiacchini così da rendere più omogeneo e coeso il risultato finale e l'alternanza di parti recitate a parti cantate. Per altro belle le canzoni, in cima il classico della mia infanzia ("Cos'è, cos'è, ma che colore è") e "Re del blu re del mai" davvero un piccolo classico, per altro, vista la discutibile qualità della musica di Zero ai quei tempi (dopo è peggiorato...) queste sono sicuramente le canzoni migliori cantate da lui più o meno dal 1981 se non prima. Poi vabè quando Jack grida o alza i toni (tipo quando lo abbattono e cade giù o quando si avvicina tenero al bambino e poi se ne rivà gridando "COS'EEEEEEE'") ti aspetti che se ne esca da un momento all'altro gridando "GRANDIIIIIII, SORCINIIII", eppure è davvero perfetto il Renatone qui.

Poi altre voci notevoli, Laura Boccanera/Sally, Ennio Coltorti/Bau-Bau e una del trio pestifero, Vedo, ha la voce di Monica Ward aka Lisa Simpson.

Che altro dire, film meraviglioso, classico intramontabile, lode e gloria allo Stop-Motion, lode e gloria ai pupazzetti di Henry Selick e Tim Burton.
ZanoDenis  26/11/2015 16:13:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come non condividere le tue parole? Atmosfera gotico/natalizia che dire straordinaria é poco, mi pento solo di aver liquidato il mio commento con pochissime parole.

Applausi per il film, e per il tuo commento :D
hghgg  26/11/2015 16:58:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be, ti ringrazio Zano, fa molto piacere. In realtà non siete voi che scrivete poco sono io che scrivo troppo però finché va bene a voi che leggete sono contento :D
ZanoDenis  26/11/2015 18:58:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovvio, argomentare non è mai un male.
ferzbox  26/11/2015 18:48:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi aggiungo per farti i complimenti....bel commento davvero ;-)
hghgg  26/11/2015 20:55:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mille grazie anche a te carissimo (così paziente da esserti sorbito, forse, delle mie sbrodolate molto più stupide e meno utili di questa).