suzuki71 7½ / 10 21/01/2010 10:43:16 » Rispondi Questo film ha raccolto diversi premi delle giurie popolari ai festival dove ha partecipato, ed ecco spiegato il suo maggior pregio e difetto: forzare sulla universalità un tema scomodissimo e disumanissimo che ci sta al fianco e che spesso ignoriamo. Ci riesce molto bene, ma con qualche piccola sbavatura di ruffiana sceneggiatura che, ad esempio, i Dardenne non consentirebebro mai...
ad esempio, la scena della fotografia strappata è un po' troppo prevedibile, stesso dicasi per la medaglia rubata, o per la scena finale del match con il manchester united ...
Nel complesso però il film è bello, smuove più che commuovere, con un bravo e convincente Vincent Lindon nel vero ruolo di protagonista, un uomo sano e solo che nel mezzo del cammino deve rimodellare tutti i suoi punti di riferimento e scopre inaspettate sacche di umanità: il suo è un gran bel personaggio. Molto appropriate le musiche e regia senza infamia nè lode, classico esempio in cui le idee e il messaggio del film contano un po' di più dell'opera complessiva.