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BIANCANEVE E I SETTE NANI regia di David Hand

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Godbluff2     9 / 10  08/04/2022 11:35:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capostipite ed enorme pietra miliare per l'intero cinema d'animazione (inteso, ovviamente, come tecnica e non come "genere"). Di fatto, uno di quei film che segnano un "prima" e un "dopo" di lui, portatore di un'indubbia rivoluzione artistica. Dalla più classica fiaba dei fratelli Grimm, nella versione più edulcorata e delicata che Walt & co hanno tratto da versioni successive della fiaba rispetto alla prima stesura, nasce uno splendido acquerello che appaga lo sguardo ad ogni inquadratura, per un film che resta, immutato, un'opera d'arte nell'estetica, nonostante sia ormai un arzillo ottantacinquenne. Le fluide animazioni e gli splendidi disegni funzionano particolarmente nelle ambientazioni e nei momenti più oscuri del film: le sequenze del bosco di notte e dell'indimenticabile trasformazione di Grimilde nel suo antro rimangono per me i punti più alti di un capolavoro indiscutibile. Unico difetto ? L'insopportabilissima mielosità della protagonista, una figura per me indigeribile a 4 anni tanto quanto ora; a farle da contraltare però c'è IL villain Disney (se non altro per il suo ruolo fondamentale di capostipite), quella Regina Cattiva così imperiosa, regale, carismatica da calamitare tutta l'attenzione su di lei, visivamente pare ispirata da Joan Crawford (visivamente e forse non solo: non è che fosse esattamente la più gentile delle persone, miss Joan). Chiude il cerchio qualche azzeccata idea rimasta iconica (i nani e la loro canzoncina di fine giornata). Non c'è in realtà molto da dire su un classico simile, che resta per me stabilmente posto su di un ipotetico podio della miglior produzione Disney.