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SALO' O LE 120 GIORNATE DI SODOMA regia di Pier Paolo Pasolini

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alex94     10 / 10  16/11/2015 20:46:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok finalmente mi sento pronto per scrivere il commento ad uno dei film più controversi del cinema italiano (insieme a Cannibal Holocaust e a Maladolescenza).
Parto col dire che sia con il Pasolini scrittore sia col Pasolini regista ho un rapporto alquanto controverso,alcune sue opere non riesco proprio a digerirle,altre mi lasciano indifferente mentre altre ancora mi lasciano assolutamente spaesato e soddisfatto............ Salò rientra tra quest'ultime,non ho paura a ritenerlo il capolavoro assoluto di questo autore.
Il film altro non è che una (molto) libera trasposizione cinematografica de le "Le centoventi giornate di Sodoma" del Marchese De Sade.
Pasolini in questo film rappresenta un quadro piuttosto inquietante di perversioni,in Salò non c'è sesso,i protagonisti infatti,i quattro signori sono assolutamente incapaci ad avere un rapporto sessuale,diciamo normale,sono attratti solo da ciò che è perverso e malato,e per raggiungere il loro piacere non esitano ad utilizzare come semplici oggetti una nutrita schiera di ragazzi e ragazze.
Salò è il trionfo della negatività,un film duro,cupo e terribilmente realistico,una rappresentazione di cosa diviene il potere se finisce nelle mani sbagliate (non a caso i quattro signori sono detentori dei più importanti poteri).
Non è un caso se questo film è stato girato proprio nell'ultimo periodo della vita di Pasolini quello dove subiva attacchi da ogni parte politica,quello durante il quale denunciava l'abbruttimento ed il degrado della cultura e della società italia (processo che purtroppo è ancora in atto,e che forse proprio oggi sta raggiungendo il suo punto più basso).
A livello contenutistico penso che Salò sia uno dei punti più alti toccati dal cinema di denuncia (se film di denuncia questo si può definire),per il resto c'è poco da dire la recitazione è assolutamente convincente,la fotografia è ottima e la regia anche se non eccezionale porta a termine il suo compito mantenendosi su livelli più che dignitosi.
Questo è un film che per analizzarlo in ogni suo particolare e dettaglio (e forse anche per comprenderlo nella sua pienezza) sono necessari strumenti e conoscenze che confesso di non avere,mi limito solo a dire che questo secondo me è uno dei tanti,purtroppo ormai dimenticati capolavori del cinema italiano,disturbante,malato ed oscuro,ma anche profondo e purtroppo maledettamente attuale.
Invia una mail all'autore del commento marco986  17/11/2015 15:11:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Consiglio la trilogia che Pasolini fece con il grande Totò: Uccellacci e uccellini, la terra vista dalla luna dal film le streghe e che cosa sono le nuvole da Capriccio all'italiana
alex94  17/11/2015 16:24:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uccellacci e uccellini non mi è dispiaciuto,anche se personalmente non lo metterei tra i film più riusciti di Pasolini,gli altri due confesso di non averli mai visti,rimedierò........ grazie per il consiglio. ;-)
hghgg  16/11/2015 21:17:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco però io preferisco tutto un altro Pasolini, è molto più nelle mie corde un "Mamma Roma" che un "Salò". Bella, crudissima, coraggiosa la metafora ma per il resto non lo sceglierei mai, personalmente, come esempio del miglior cinema italiano o del miglior Pasolini. D'altronde questo film, volutamente, di "Bello" ha ben poco.
alex94  16/11/2015 21:27:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mamma Roma è oggettivamente un gran film però a livello soggettivo non mi fa impazzire,di Pasolini ho preferito opere come Accattone ed Edipo Re.......... ;-)
Comunque secondo me questo rientra perfettamente tra i capolavori del cinema italiano,rappresenta benissimo un certo tipo di cinema,coraggioso come dici giustamente te che non si faceva problemi ad osare per sconvolgere lo spettatore ed indurlo a riflessioni tutt'altro che banali........... ;-)........ non mi sembra affatto poco.
hghgg  16/11/2015 22:28:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Accattone" pure è un film che adoro. Certamente "Salò" può rientrare di diritto nel novero dei più importanti film italiani di sempre semplicemente io non ce lo infilerei è roba che posso ammirare per il coraggio e la crudezza della metafora ma non è un film che amo o che sento particolarmente mio. Come avrai capito anche per me, come per te con "Mamma Roma", è una questione più che altro soggettiva.
ZanoDenis  16/11/2015 21:04:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande commento, filmone immenso, estremo, e come dici tu, tremendamente attuale (purtroppo).
alex94  16/11/2015 21:33:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già,rispecchia perfettamente quest'ultimi anni ancora più forse di come rispecchiava gli anni 70-80 (che pure anche quelli erano parecchio oscuri,omicidi e stragi di stato,servizi segreti deviati e chi più ne ha più ne metta).
Purtroppo per ora siamo condannati a mangiar merdà.........per ora. ;-)
ferzbox  16/11/2015 21:39:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il problema vero è che questo film sarebbe attuale in qualsiasi epoca....L'uomo sfortunatamente nasconde dei lati oscuri che erano presenti ieri, sono presenti oggi e saranno presenti domani.....basti vedere cosa è successo in Francia attualmente......voglio dire.....
alex94  16/11/2015 21:52:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si in effetti hai ragione................. su quello che è successo in Francia secondo me il discorso è un pochino più complesso di come lo fanno i politici e i giornalisti.......... ma forse questo non è l'ambiente più idoneo per affrontare un discorso di questo tipo........ ;-)
ferzbox  16/11/2015 21:57:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il discorso della Francia l'ho fatto per dire L'ULTIMA.........potrei parlarti delle inquisizioni.......cambia poco Alex....poi che ognuno di questi discorsi sia da approfondire e affrontare è un altro paio di maniche.....ma tanto alla fine si sbatte sempre sulla stessa cosa....IL POTERE....
alex94  16/11/2015 22:07:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si si ma infatti ho capito benissimo dove vuoi arrivare................comunque secondo me una certa differenza rispetto al passato oggi c'è.......... hanno eliminato completamente ogni possibilità di ribellione (non che una volta cambiasse tanto così,per l'amor del cielo,ma almeno si notava una certa vitalità da parte delle persone),attraverso il lavaggio del cervello effettuato dalla televisione e dall'ossessione per il denaro.......... ;-)
ZanoDenis  16/11/2015 22:17:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pasolini aveva previsto anche questo, i ragazzini che fanno le vittime in "Salò" sono appositamente poco caratterizzati, inetti, incapaci di reagire a qualsiasi cosa, rappresentano il popolo che si stava formando gia in quegli anni e che c'é ancor peggio oggi, era un genio.
alex94  16/11/2015 22:22:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Più che un genio io lo definirei un buon osservatore della società,con questo non voglio di certo sminuirlo,anzi............ ce ne vorrebbero anche oggi di uomini simili............. ;-)