nocturnokarma 10 / 10 03/01/2013 11:29:39 » Rispondi Disperata e agghiacciante discesa nell'inferno del potere, della perversione sessuale, dello stupro sia fisico che psicologico. Indagando il male assoluto nell'uomo, Pasolini si congeda (involontariamente) dal cinema e dalla vita con uno dei film più disturbanti eppur significativi di sempre.
Non per tutti i gusti, a tratti insopportabile per efferatezza e capacità di farti sprofondare in un clima di squallore fuori dal mondo (l'ambientazione mette i brividi e i quattro Signori hanno volti e recitazione da incubo).
Liquidare il film solo per la violenza è un torto al senso profondo di un'opera, ripeto non per tutti i gusti, che rimarrà insuperabile.
Il finale è memorabile e a chiusura del film si ha la netta sensazione di aver vissuto una vera esperienza artistica e sensoriale.