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SALO' O LE 120 GIORNATE DI SODOMA regia di Pier Paolo Pasolini

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sonoalessio     4½ / 10  08/08/2011 17:31:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film insulso ma di sicuro non banale. molte scene del film sono proprio raccapriccianti. fuori luogo inoltre addossare a dei gerarchi fascisti la colpa di queste angherie. E non perchè non siano stati capaci di nefandezze simili, ma solo perchè ho avuto l'impressione che il loro coinvolgimento sia del tutto gratuito. Chissa perchè i fascisti sono sempre il capo espiatorio usato da molti intelletuali o aspiranti tali dal dopoguerra ad oggi. Nel film rappresentano chi detiene il potere e ne abusa come vuole. In questo senso forse, Pasolini era più fascista di tanti altri. Infatti, sebbene non si abbia la certezza assoluta, è quasi sicuro che trovò la morte per mano di un ragazzo che si era rifiutato di sottostare alle sue sevizie sessuali. Quasi una rivincita nella vita reale, da parte di una delle giovani vittime del film. Al destino non manca il senso dell'ironia.
anthony  05/10/2011 12:46:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sevizie sessuali?
Tutti iragazzi con cui se la faceva Pasolini erano consenzienti e ultra-coscienti!
Ma tralasciando questo aspetto...che sia chiaro: Non è stato un delitto e un assassinio di stampo "sessuale" quello di Pasolini; anche mia nonna lo sa..e ha 87 anni.
sonoalessio  05/10/2011 15:44:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già che ci sei chiedi pure a tua nonna come sono andate veramente le cose nel caso del sequestro Moro, nella strage di Ustica o in quella di piazza fontana. chissà magari li risolviamo una volta per tutte questi misteriucci da poco.
Ho risposto poco fa al moderatore. quella risposta vale anche per te. Leggendo il tuo commento ho quasi avuto l'impressione che per te sia abbastanza normale andare con minorenni. è così?
anthony  05/10/2011 16:02:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo lo dici e lo scrivi tu; probabilmente non sai neanche leggere. Al mio commento di Salò ho scritto che è normale andare a letto con i bambini? Trovami e postami la frase che avrei scritto per favore.. Non ho Mai avallato e giustificato qualche pedofilo maiale.

Il sequestro Moro? vai in ambienti anglo-americani a chiedere delucidazioni; la strage di Ustica? Idem... Piazza Fontana? I Neofascisti (come i comunisti del resto..)...orchestrati ben bene da chi non desiderava un'Italia unita, nazionale e sovrana.
sonoalessio  05/10/2011 16:20:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ho affermato quello dal tono con cui mi hai risposto. mi hai dato l'impressione che per te andare con ragazziniminorenni fosse la cosa più normale del mondo purchè questi siano consapevoli di quello che fanno.
e poi perche mai dovrei chiedere lumi agli americani sui grandi misteri del passato? non so neppure cosa cavolo vuoi dire con ambienti anglo americani. ma perche continuo a darti corda?

anthony  05/10/2011 16:28:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tu non affermi proprio un bel niente, invece. Tu hai scritto che nel mio commento al film in questione avrei avallato e giudicato normali i rapporti tra un adulto e un bambino. Mi devi trovare il passaggio e la frase nella quale mi sarei espresso in questi termini, in fretta per favore! Perchè farmi dare del pedofilo o del pedo-friendly da uno sconosciuto NON CI STO PROPRIO..trovami quella frase caro mio!

Non sapevi che Enrico Mattei era entrato nel mirino degli ambienti della grande finanza anglo-americana per il fatto di aver rifiutato accordi "atalntici" con i colossi delle SETTE SORELLE (Mega compagnie petrolifere..)..in modo da fare accordi più stretti e proficui con i paesi arabi, del mediooriente e dell'Est Europeo?
Di questo sto parlando..ma se proprio ci tieni, non darmi corda.
sonoalessio  05/10/2011 16:42:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ora ho capito. io il tuo commento sul film in questione non l'ho proprio letto. cito testualmente me stesso nella mia prima risposta alla tua risposta al mio commento "Leggendo il tuo commento ho quasi avuto l'impressione che per te sia abbastanza normale andare con minorenni". con questo mi riferivo alla tua risposta al mio commento, non al tuo commentosu salò (che non mi sogno neanche di leggere). sono stato più preciso ora?? ora sei forse un bimbetto di 5 anni o sei un sonnambulo altrimenti l'avresti capito penso. Svegliati rin********to!!!
Non venirmi a parlare del caso Mattei perchè è stato da sempre uno di quelli che più mi hanno incuriosito visto che oltretutto, l'ultimo discorso pubblico mattei lo fece in un paesino vicino al mio. questo poco prima di prendere l'aereo da catania che si schiantò.. quindi penso di essere decisamente informato sull'argomento. rileggiti le tue risposte e vedrai che tu parlavi di consultare ambienti anglo americani nel caso moro... te ne accorgi quanto sei sconclusionato??
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  05/10/2011 17:39:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora, vediamo di darci una calmata.
Alessio, avessi più tempo ti scriverei un papiro, ma purtroppo sono nella ***** al lavoro e vado di fretta, quindi mi limiterò a ribadire che il tuo è un commento profondamente ignorante sia della figura di Pasolini che della sua opera più in generale. Invece di informarti su Google o Wikipedia leggiti qualcosa di un po' più approfondito, a partire da opere dello stesso Pasolini, roba che ha cambiato la letteratura contemporanea. Comincia da "Scritti Corsari", così magari capirai anche in che contesto storico si andava a collocare.
Questo però non giustifica in alcun modo il comportamento di Anthony. Anthony, è inaccettabile che un dibattito si trasformi in una volgare rissa da bar, con insulti e minacce fisiche, anche se in risposta ad un commento di così basso profilo. Provaci un'altra volta e sei fuori.
sonoalessio  06/10/2011 20:49:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
come volevasi dimostrare. definisci ignorante il mio commento, e poi non hai neppure la volontà di argomentare (altro che papiri) le idiozie senza senso che scrivi. cordiali saluti delirante moderatore
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  06/10/2011 21:26:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi

Ahahah, questa merita una risposta perché proprio io ho rimproverato tante volte molti utenti perché ritenevo deficitarie le loro argomentazioni...

Allora, vediamo.

1. Tu esordisci dicendo che non hai intenzione di leggerti nessuno dei tuoi libri. Per carità, scelta rispettabile, ma assolutamente miope: parliamo di uno dei più grandi scrittori italiani, uno che ha anticipato i costumi della nostra società spesso cambiandoli (e sempre in meglio), un uomo di una statura intellettuale irraggiungibile. Conoscerlo è un requisito essenziale per arrogarsi il diritto di parlarne, perché Pasolini non era “solo” un regista, ma un genio creativo a tutto tondo. E non perché te lo dico io: te ne accorgeresti da te se avessi la bontà di sfogliare anche solo i suoi elenchi della spesa. Tanto per fare un paragone terra terra: liquidare Salò così senza conoscere Pasolini è come definire “Guernica” una cacata senza conoscere Picasso. Sono entrambe due opere difficili, ma vanno contestualizzate ed inserite nell’impianto teorico dei rispettivi autori per essere comprese appieno.

2. Dici che Pasolini era un pederasta: no, Pasolini era un omosessuale. Pederasta è un termine da fronte corrucciata e naso storto in segno di sussiego, quasi si avesse paura del termine e lo si volesse allontanare con disprezzo. Pasolini era un omosessuale che come tale aveva relazioni omosessuali consenzienti. E come molti (omosessuali e non) magari aveva anche relazioni di sesso a pagamento. Fatti suoi, non vedo cosa ci sia di male, visto che Pasolini non è mai neanche stato sfiorato da accuse di pedofilia. Che tu lo consideri tale è affar tuo, ma non spacciarla come verità perché semplicemente non lo è.

3. Dici che Pasolini, in quanto pederasta (rectius, omosessuale) era uguale ai protagonisti di Salò. Eh no, questa non te la passo, ed il fatto che tu lo ritenga plausibile significa che proprio il film non l’hai capito. Salò rappresenta l’esasperazione dell’abuso del potere (anche inteso come soggiogazione ed umiliazione sessuale) da parte delle classi dominanti sul popolo. Il sesso di Salò è malato, deviante e teso all’umiliazione ed all’annichilimento del soggetto passivo. Pasolini non è nulla di tutto ciò, e non vedo come tu possa dedurre il contrario. Eri con lui mentre faceva sesso? Hai mai letto di sue derive degradanti verso i partner? Da dove trai le tue certezze, dai pettegolezzi di bottega?

4. Della fine misera che ha fatto Pasolini hai già dimostrato di sapere ben poco. Pelosi ha ritrattato la sua dichiarazione mille volte, e Pasolini aveva così tanti nemici che avrebbe potuto anche solo fare la conta. E l’uscita di Salò non fece altro che farli aumentare. Lo odiavano i fascisti e i comunisti, lo odiava la Chiesa e lo odiava il Governo. Gli unici che non lo odiavano, ed anzi lo amavano, erano i popolani, la gente con cui lui amava stare, la gente del Pigneto e delle periferie. Io ho il privilegio di conoscere un eccellente tecnico di post-produzione che ha lavorato a tutti gli ultimi film di Pasolini, incluso Salò. Ancora oggi che ha 60 anni, quando parla di Pasolini si mette a piangere per il dolore. Perché Pasolini era un intellettuale atipico, un intellettuale che si immergeva nel tessuto umano invece di tenersene alal larga forte delal propria erudizione.

5. Io giudico in base a quello che scrivi. Se scrivi inesattezze, giudico poco approfondite le tue fonti, cosa che tu mi hai indirettamente confermato anche adesso, ammettendo di essere un semplice fruitore di Wikipedia. Che rimane un ottimo strumento per un’infarinatura iniziale, ma se poi non si va a fondo nelle questioni si rimane al livello di chiacchiera da bar. Ed è a questo livello, per l’appunto che rimane il tuo commento. E non è che non mi piaccia, il tuo commento: ci sono commenti che non condivido ma che reputo di altissimo profilo perché magari stroncano un film che io amo ma lo fanno forti di un impianto di conoscenze solido. Prendi ad esempio Mereghetti: reputa mediocri pellicole che adoro come “C’era una volta in America”, ma lo fa con grandissima classe e notevole competenza. Per rimanere su filmscoop, uno dei miei film preferiti è “Io ballo da sola”. Bene, quel film è stato da molti stroncato dicendo che è lento. Quelli sono tutti commenti di basso profilo, perché sciatti e tendenzialmente ignoranti. Poi l’ha mezzo stroncato anche Kowalsky, con un commento di profilo altissimo, da cui trasuda una perfetta conoscenza di Bertolucci ed una piena comprensione dei sottotesti del film. Sottotesti che, però, non lo hanno favorevolmente impressionato o anche solo colpito. Ecco, quel commento merita rispetto. Stessa cosa dicasi per Salò, anche se purtroppo in questo caso la tendenza è di bocciarlo non tanto per ragioni cinematografiche quanto per ragioni ideologiche (ma non sto dicendo che questo sia automaticamente il tuo caso, anche se finora non hai detto mezza parola sul film in quanto tale, mentre noto che ti interessa molto il personaggio Pasolini).

Poi a me non è che freghi più di tanto, eh, se reputi questo film una schifezza chi ci perde di più sei tu, non io.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  06/10/2011 21:37:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una postilla: visto che la tua fonte di informazione preferita è Wikipedia, almeno leggila bene e fino in fondo. La versione sessuale, quella che tu citi come "la più accreditata" è riportata all'inizio solo perché era la versione inizialmente fornita da pelosi. Due righe più in basso (non sono molte, solo un paio di righe) c'è scritto quanto segue (te lo riporto così non fai la fatica di andartelo a cercare): "Il racconto dell'imputato presentava evidenti falle: il bastone di legno marcio non sarebbe potuto risultare arma contundente; Una colluttazione fra i due fu esclusa a causa dell'assenza di ematomi e simili nel corpo dell'omicida." Wikipedia prosegue poi riportando le smentite di Pelosi, che ha detto di essersi attribuito la colpa per coprire terzi. L'ha detto lui, non c'è nessun complottista che ci sta ricamando. A chiosa del paragrafo, Wikipedia poi precisa che "Le circostanze della morte di Pasolini non sono ad oggi ancora state chiarite. Contraddizioni nelle deposizioni rese dall'omicida, un "chiacchierato" intervento dei servizi segreti durante le indagini e alcuni passaggi a vuoto o poco coerenti riscontrati negli atti processuali, sono fattori che – come hanno ripetutamente sottolineato negli anni seguenti gli amici più intimi di Pasolini (particolarmente Laura Betti) – lasciano aperte le porte a più di un dubbio."
se vuoi approfondire un pochetto senza affaticarti troppo, vediti almeno la puntata di "Blu Notte" dedicata al delitto Pasolini. E' molto divulgativa, ma è fatta abbastanza bene e dovrebbe servire allo scopo.
sonoalessio  07/10/2011 11:16:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1. preciso anzi ripeto che non ho intenzione di leggere nessuno dei suoi libri per ora. ho una pila di altri libri che vorrei leggere prima. l'idea di buttarmi sui suoi scritti non mi fa saltare dalla sedia. inoltre anche leggendoli, anche capendone l'importanza letteraria che ha avuto, non vedo come possa farmi cambiare idea su di lui e sul suo patetico film che ho avuto il dispiacere di vedere.

2. ancora non mi capacito come tu possa definire semplice omosessuale un 50 enne e passa che si apparta con ragazzini neanche maggiorenni. si perche oltre al caro pelosi, a quanto pare non sono stati pochi i "ragazzi di vita" su cui il caro P. ha messo le mani. che questi ultimi fossero consenzienti o no, per me non fa alcuna differenza. ora io non so se per te e per la tua moralità tutto ciò sia normale, ma di questi tempi d'altronde, se anche il presidente del consiglio può permettersi di fare cose di questo tipo..ops.

3. anche qui avrei da ridire. non mi immagino certo pasolini che costringe i ragazzini con cui è stato a mangiare la cacca, o a torturarli in altro modo. ma tu non credi che egli come i tiranni abbia sfruttato la sua posizione di potere per trarne benefici di carattere sessuale nei loro confronti? è chiaro, oltre che scontato, che quello che si vede in salò è iperbolizzato (e ci mancherebbe), ma negare il nesso fra le due situazioni ha per me dell'incredibile. pelosi aveva 17 anni. quanti anni credi che avessero le giovani vittime che vedi in salò? non ero con lui mentre faceva sesso, ma il solo fatto che pelosi abbia rifiutato la sua pretesa sessuale (e come pelosi chissà quanti altri) non fa che rafforzare la mia tesi.

4. premesso come già detto più e più volte, per me non ha importanza come sia morto e chi l'abbia ucciso(non cambio idea su di lui sia nel caso che l'assassino sia pelosi, sia nel caso che sia stato il papa) come dicevo anche ad anthony, poco prima che mi aggredisse, sono tantissimi i casi in cui i colpevoli tempo dopo ritrattano e accusano altri. però ti invito a riflettere, pelosi si fa l'ergastolo in carcere, esce e dice che non l'ha ammazzato lui, che i colpevoli sono altri, e che non ha rivelato prima i loro nomi per paura di ritorsioni contro la propria famiglia. bah,mi viene da pensare che per quanto forti fossero i poteri che l'hanno minacciato e costretto a tacere, non pensi che magari sarebbe stato più logico rivelare i nomi prima, magari in cambio della protezione della tua famiglia, evitandoti cosi di farti il carcere e buttare nel cesso la tua vita? le sue ritrattazioni mi sanno tanto di una persona che ha tutte le intenzioni di alimentare un fuoco già del tutto spento.dall'altra parte, teorici del complotto come te o anthony, non aspettavano altro che sentire queste ritrattazioni per favoleggiare su teorie di come sono andate le cose per davvero.

5. quando ti parlavo di wikipedia, questa era addirittura non accessibile per quel famoso comunicato sulla libbbbertà di informazione. quindi non sapevo neppure cosa ci fosse scritto sulla pagina riguardante pasolini. non a caso ti ho detto di escluderla. ora so benissimo che comunque wikipedia non è il massimo se vuoi approfondire un argomento, ma come dicevo prima rimane secondo me un ottimo strumento di informazione perchè imparziale e libera (aspetti da non sottovalutare con i tempi che corrono). ma a prescindere da ciò, per l'idea che mi sono fatto io, influenzata non solo da wikipedia ma anche da altre fonti cercate (a dire il vero velocemente) da me, la morte per mano di pelosi rimane l'ipotesi più accreditata. quindi non ti nascondo che mi sono messo a ridere leggendo la tua cosiddetta postilla in cui mi invogliavi a leggere solo 2 righe più in basso per sapere che persino wikipedia avanza dei dubbi su tale ipotesi.e comunque non per sembrare ripetitivo, ma almeno io ho il buon senso di ammettere che sono ipotesi sia le mie che le tue; vorrei dire la stessa cosa di te, ma finora ti sei limitato testardamente ad escludere apriori anche questa semplice evidenza.

chiudo spiegandoti (visto che secondo te io il senso del film non l'avrei capito) che il mio voto (4.5) non va alla figura di pasolini(di cui vedrò altri film e magari un giorno leggerò dei libri) ma al film in se. il motivo di tale voto in effetti non l'ho spiegato nel commento principale ma nella risposta all'utente Compagneros poche righe più in basso (non sono molte, solo un paio di righe).

sono sincero quando dico che a me il sito filmscoop piace un sacco. è uno tra i miei favoriti e credo che in generale la media che si vede costituisca quasi sempre un ottimo parametro per valutare il valore effettivo del film. dico quasi perchè come è capitato a me e penso a tutti un film può anche avere la media del 9 ma se poi non ti piace non c'è che fare. tuttavia noto che spesso nei film un po più datati la media tende ad essere notevolmente alta a volte senza motivo. salò ne è la testimonianza: se in imdb e rotten tomatoes (siti che certamente conosci e che hanno risonanza internazionale) salò ha media 6 un motivo ci dovrà pur essere. tu hai dato 10 io 4.5. in base a questa logica il mio voto si avvicina alla media del 6 molto più di quanto faccia il tuo. scusa per lo sfogo. cordiali saluti
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  07/10/2011 11:32:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vabbe', sui 5 punti inutile replicare perché mi ripeterei, io dico bianco, tu nero e non vedo troppe possibilità di incontro. Spero solo che tu Pasolini lo legga, è un autore che forma e stravolge, l'ultimo grande italiano.
Ci tengo però a replicare sul tuo ultimo punto. Non mi piacciono mai troppo le argomentazioni di chi dice "i film vecchi hanno medie alte senza motivo". Se a te un film non è piaciuto mentre ad altri sì, non puoi pretendere di estendere la tua valutazione personale e soggettiva (per carità, magari anche legittima) al merito oggettivo del film, perché è disonesto intellettualmente. Nel caso di specie, poi, non puoi paragonare imdb (sito di fruizione di massa) a filmscoop (sito di fruizione limitata e, fino a qualche anno fa, tendenzialmente cinefila). Salò è un film profondamente disturbante, e come ti ho più volte detto necessita di una profonda conoscenza dell'autore e del suo impianto teorico per essere apprezzato in pieno. dei 16.000 utenti di imdb ce ne saranno (vado a spanne) 8000 che avranno apprezzato Salò (e se l'hanno fatto gli hanno messo 10, non sono possibili le vie di mezzo con un film simile) ed altrettanti che lo avranno disprezzato, mettendogli 1 o 2 o 3. La media dà la sufficienza. Ma imdb è anche il sito su cui ogni nuovo blockbuster di Nolan diventa in pochi giorni il film che guida la top25 all-time. Con tutto che a me "Il cavaliere oscuro" ed "Inception" sono piaciuti, questo dato è ovviamente irrilevante da un punto di vista qualitativo, fondandosi prevalentemente sui giudizi di un'audience di massa tendenzialmente giovane.
Poi a me i discorsi del tipo "il mio voto è più vicino alla verità del tuo" non piacciono affatto, perché io potrei risponderti tranquillamente che la totalità dei critici mondiali ritiene Salò un capolavoro, e che quindi è il mio 10 ad essere "più valido" del tuo 4,5, e invece non l'ho mai fatto e non è mia abitudine farlo MAI. Io quando parlo con un interlocutore parlo delle sue motivazioni, che sono e rimangono soggettive quanto le mie, e solo a quelle faccio riferimento.
Ciò detto, e solo per la cronaca, faccio presente a tutti che la media di filmscoop è considerata dagli addetti ai lavori una tra le più attendibili per valutare la risucita o meno di un film a prescindere dagli incassi del botteghino, essendo formata da un nutritissimo gruppo di cinefili ma anche da spettatori "normali", che si bilanciano vicendevolmente.
sonoalessio  07/10/2011 12:00:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vabbe su quello che dici ora non posso non essere daccordo. è verissimo che imdb è bazzicato soprattutto da utenti che magari a salò preferiscono fast and furious..
inutile sottolineare che non intendevo dire che il mio voto è più valido del tuo, o che siccome a me il film non è piaciuto mentre ad altri si pretendo che la mia valutazione venga estesa perche fino a prova contraria non sono stato io ad attaccare il tuo commento (o quello di qualsiasi altro utente su qualunque film), ma tu il mio. chiedo solo che la mia opinione (giusta o sbagliata che sia) venga rispettata senza che un moderatore definisca deliranti i commenti che scrivo.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  07/10/2011 12:17:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma io il rispetto lo devo a te, mica quello che dici; quello che dici posso accettarlo, che è una cosa diversa (ed infatti nessuno ha mai messo in discussione il tuo diritto ad esprimere la tua opinione, per carità). Solo che il principio del sito è che se tu scrivi una cosa, chiunque altro la può commentare. In particolar modo, se vedo affermazioni inesatte su un autore che amo moltissimo, ci tengo a dire la mia così che non rimanga fermo su carta solo il tuo intervento, ma si instauri un contraddittorio.
anthony  07/10/2011 12:21:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non voglio discutere le opinioni di Alessio riguardo la natura sessuale di Pier Paolo Pasolini...perchè ciò non mi interessa e soprattutto perchè ciò non è affatto legato agli abusi terribili che subiscono i giovani in Salò.
Detto questo, ripeto, (ragionerò da complottista e da visionario maniacale e malato di mente..) l'omicidio di Pasolini non è da circoscerivere alla vendetta dei giovani omosessuali della borgata di Ostia...quei ragazzi di vita che adoravano e ammiravano (nel vero senso della parola..) più di chiunque altro Pier Paolo Pasolini.
Dice bene Jelly quando scrive che il poeta friulano era amto e ammirato soprattutto (e quasi solo) dal popolo e dal quel "basso" a cui lui aspirava e a cui dava il valore -quasi- dell'esistenza stessa.
Pier Paolo Pasolini (cosìccome Mattei e -in parte- Aldo Moro..) è stato vittima e feroce nemico di personaggi estremamente potenti che hanno abitato (e abitano tuttora..) nei piani più alti della finanza globale e delle iperpotenti multinazionali..lo scrigno di tale odio si è cominciato a manifestare tra la fine dei '60 e i primi dei'70...si è accuito con Gli Scritti Corsari e le Lettere Luterane..per poi "scatenarsi" con l'incompiuto romanzo "Petrolio" e lo stesso film "Salò".
Finisco con l'aggiungere, per cercare di mantenere la pace, che anche le mie sono "ipotesi"..non meno accreditate, per questo, di quelle di qualunque altro.
anthony  07/10/2011 12:24:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
*chiunque altro* intendevo dire..
sonoalessio  05/10/2011 17:53:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io potrei anche andarmi a leggere tutto quello che pasolini ha scritto. a dire il vero non ho proprio intenzione di andarmi a leggere nessuno dei suoi libri. almeno non per il momento. ciò non toglie che pasolini era un pederasta del tutto simile ai tipetti del film che ha fatto.con questo non mi sono mai permesso di mettere in discussione la sua importanza nella letteratura italiana. io ho giudicato soltanto il film e l'ho rapportato alla fine probabile e misera fine che ha fatto
chi sei tu per giudicare come poco approfondite le fonti che ho usato per informarmi su internet? e poi wikipedia avrà tanti difetti ma eccelle in quanto a imparzialità. quindi non riesco proprio a capire come tu possa permetterti di giudicare il mio commento di basso profilo.solo perchè non ti è piaciuto lo bolli come tale? riguardo alle minacce di anthony lasciagliele fare anzi spero di incontrarlo.
anthony  05/10/2011 18:04:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se vuoi incontrarmi Alessio, sai bene dove trovarmi.
Io non ho alcun problema.

@Jelly: l'utente in questione (come tutti gli altri del resto..) ha il diritto di scrivere, pensare ed esprimere ciò che vuole; quest ultimo deve altresì accettare le critiche, i "riguardi" e i commenti anche critici del resto dell'utenza in seno ai suoi vari commenti.

Sui miei insulti (non erano minacce..) rivolti a sonoalessio penso che c'entri solo in parte il mio carattere "sanguigno"; ho sbagliato e me ne assumo la responsabilità davanti all'utenza, alla moderazione e al sito intero.
sonoalessio  05/10/2011 18:10:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no aspè rileggiti il tutto e vedi se per caso ho peccato di arroganza o presunzione nei confronti di chiunque. uno può o meno essere daccordo su quello che legge su questo sito ma per come la vedo non si deve mai mancare di rispetto. cosa che tu hai fatto quasi immediatamente dandomi del volgare e omofobo. te lo vuoi negare??
anthony  05/10/2011 18:28:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non lo nego affatto, anzi!
Uno che mi scrive "inchiappettare un miniorenne", a parer mio, si esprime in maniera volgare. Uno che mi scrive che Pasolini ha una "sessualità malata" perchè giaceva con dei ragazzini maschi (e non con delle ragazzine femmine magari..-aggiungo io- sottointeso)..a me sa...un po'..così...e poi leggendo il tuo commento a BrokeBack Mountain le mie opinioni non cambiano molto.

Detto questo..ritiro i mei giudizi su di te riguardo la "volgarità"; è giusto che lo faccia dopo gli insulti che ti ho rivolto.
sonoalessio  05/10/2011 18:37:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
passi anche come volgare la prima frase (comunque dubito che inchiappettare sia scabroso, anche per i palati più fini), non capisco cosa tu voglia dire quando dici a me sa...un po'..così... riguardo LA MALATA CONCEZIONE DEL SESSO CHE AVEVA PASOLINI(lo urlerò fino allo spasimo). e poi vorresti forse bollare come omofobo il mio commento su brokeback mountain?? ma stiamo scherzando?? ma vatti a leggere qualche commento più in basso da parte di altri utenti per capire cosa è veramente l'omofobia e poi ne riparliamo
anthony  05/10/2011 18:48:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alessio, se mi scrivi che una storia etero al posto di quella omo, secondo te, non avrebbe avuto la stessa risonanza che ha avuto con la stessa storia omo...io penso che a te abbia dato fastidio il fatto che quei due cowboy se lo spatacchiassero (scusate la volgarità..) dentro alla grande..ovviamente è solo una mia personale osservazione.
Su Pasolini tu hai le tue legittime opinioni e posizioni ( a paerer mio del tutto errate e fuori luogo) e vabè..

Comunque sì, mettiamoci una pietra sopra.
..chiedendo nuovamente scusa a tutti gli utenti del sito e al moderatore per le mie insinuanti volgarità di prima.
sonoalessio  05/10/2011 21:29:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma ci mancherebbe ognuno ha i propri punti di vista. il mio su pasolini potrà anche essere errato, ma rimane tale. però è incredibile che un moderatore definisca il tuo commento di basso profilo e da ignoranti. pasolini potrà anche essere stato un grande scrittore (questo non l'ho mai messo in discussione; sebbene non abbia mai letto suoi libri ho ancora delle reminiscenze liceali), ma questo film non mi ha proprio entusiasmato e lo ripeto a voce alta, è inconfutabile il nesso tra le sevizie sui ragazzi del film e la presunta morte dello stesso. chiedo comunque delucidazioni da parte di jellybelly per le sue uscite molto poco felici.
su brokeback mountain non ho detto che mi da fastidio che i cowboy siano gay; ho solo detto che se la storia fosse stata etero magari non avrebbe avuto tutto sto successo. tutto qui. se il film avesse trattato una storia etero avrei dato lo stesso identico voto.
comunque dai ci siamo chiariti spero...alla prossima bolognese
anthony  06/10/2011 08:38:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì sì, ci siam chiariti..
E' stata dura, ma ci siqam chiariti. :-)

A presto.
anthony  05/10/2011 17:46:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chiedo scusa.
Agli utenti, alla moderazione e al sito in generale.
Non si ripeterà più.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  05/10/2011 17:50:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok, tutto a posto, so che sei un po' sanguigno, ma mi raccomando, trattieniti o rischi di indebolire anche le argomentazioni che sostieni (ottime, nel caso di specie).
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  05/10/2011 13:00:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sarebbe quasi sicuro che trovò la la morte per mano di un ragazzo che si era rifiutato di sottostare alle sue sevizie sessuali?! Quasi sicuro secondo chi, scusa? Ma ti sei mai informato in proposito? Semmai è quasi sicuro il contrario, l'omicidio Pasolini aveva così tanti possibili mandanti che se ne potrebbe stilare un elenco, l'ipotesi sessuale è la meno plausibile.
Ah, poi ovviamente il senso del film non è quello che hai menzionato tu, dal quale poi fai derivare la delirante conseguenza secondo la quale "Pasolini era più fascista di tanti altri"
sonoalessio  05/10/2011 15:34:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tralasciando le mie presunte conoscenze sull'argomento, onde evitare di sembrare presuntuoso, ti invito con un minimo di buon senso, a cercare morte pasolini su google. Ignora pure il primo risultato (oggi wikipedia italiana non è accessibile) e vedrai che in tutti i risultati più rilevanti si fa riferimento come PRIMA ipotesi al delitto sessuale. I presunti mandanti a cui fai riferimento fanno parte di quelle fantasiose teorie del complotto che lasciano il tempo che trovano. Personalmente non so come sia morto davvero ( e sinceramente non è che me ne freghi poi tanto) ma nel mio commento ho ben specificato che non si ha la certezza matematica che a provocarne la morte per percosse sia stato il diciassettenne Giuseppe Pelosi, rifiutatosi di farsi inchiappettare.
E poi a prescindere da chi lo uccise, converrai con me, che è il caro Pasolini, non disdegnasse di appartarsi con ragazzini minorenni. sintomo di una sessualità malata che a me ha ricordato i suoi tiranni di salò.
Infine, non per infierire, ma ho trovato abbastanza fuori luogo da parte tua affermare che io gli abbia dato del fascista. Mai avrei pensato che qualcuno me l'avesse detto, ancor meno che a farlo fossi stato tu caro moderatore. e' fin troppo scontato dire che Pasolini non fosse fascista, ma lo è altrettanto il senso in cui l'ho dato io, e cioè che egli così come fascisti del film sfruttava la propria posizione per trarne abusi di potere.
Forse non sono le mie idee ad essere deliranti.
anthony  05/10/2011 15:47:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sei volgare e omofobo..
Pasolini è stato ucciso, molto probabilmete, dalle stesse persone che hanno ucciso Enrico Mattei...il romanzo non ultimato di Pasolini, PETROLIO, avrebbe dovuto trattare poco della super-potenza delle Sette Sorelle in campo economico, politico e finanziario nel mondo.

La copertura dell'omicidio sessuale è stata accontanata da tempo; LE INDAGINI SONO STATE RIAPERTE; lo stesso Pelosi ha dichiarato che non siano stati i "ragazzi di vita" a far fuori Pasolini.
sonoalessio  05/10/2011 16:13:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sarei volgare e omofobo?? in base a quali criteri mi giudichi tale? mai accuse più insensate. Il fatto che Pelosi abbia ritrattato dopo decenni non dimostra

proprio nulla. la storia italiana è piena zeppa di casi in cui i presunti colpevoli ritrattano tempo dopo. vuoi che ti faccia l'elenco?
ma a prescindere da questo, le tue (così come le mie) sono ipotesi. ripeto che però è inconfutabile che pasolini si dilettasse con dei ragazzini. e questo lo

trovo schifosamente riprorevole. ora puoi continuare benissimo con insulti senza senso come volgare o omofobo oppure smetterla di divagare e iniziare a

parlare con un minimo di raziocinio

a leggere i tuoi commenti ci si fa proprio una cultura.. non sapevo che anche il caso mattei fosse stato risolto. anche quello te l'ha detto la nonna?

anthony  05/10/2011 16:36:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non leggerli più i miei commenti, alessio.
1) perchè non sono nulla di chè..2) io non parlo di politica se parlo d'arte o di cinema. Tu hai scritto delle inesatttezze su Pasolini..e io ho voluto specificarlo e chiarire nel merito.
L'omicidio di PPP va ben oltre i ragazzi di vita e Pelosi..

PS: e ripeto: trovami la frase pedofila nel mio commento a questo film e riportamela.

sonoalessio  05/10/2011 17:06:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
caro anthony non ho mai letto i tuoi commenti.
dici che ho scritto delle inasettezze, ma questo è quello che dici tu insieme al tuo caro moderatore che permettimi di dirti costituite una minoranza. ovunque queste teorie del complotto valgono zero. ma almeno io ho il buon senso di dire che sono solo teorie (sia le mie che le tue, certo le mie sono più accreditate delle tue ma questi sono solo dettagli), tu questo neppure lo fai.
nessuno ha parlato di politica.. sul fatto che questo film sia arte, beh su questo avrei da ridire. sulla presunta frase di pedofilia (sarebbe più corretto dire pederastia) mi sono già chiarito in un commento sopra. cordiali saluti
bulldog  17/10/2011 23:08:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Alessio.
Aldilà delle 38 risposte al tuo commento che non ho seguito, ti segnalo che questo non un banale film antifascista, è stato preso il fascismo come fenomeno semplicemente perchè PPP stesso visse sulla sua pelle la repubblica di Salò.
Ma il film parla di totalismo, di potere totalitario, di ciò che mercifica i corpi.
I 4 protagonisti non a caso sono un Banchiere, un Duca, un Vescovo, ed un Presidente di Tribunale.

bulldog  17/10/2011 23:08:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
*totalitarismo
Niko.g  18/10/2011 10:57:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I 4 protagonisti di cui parli, sono solo 4 individualità specifiche (criminali depravati). Il pretesto demagogico di Pasolini, invece, consiste nel farne i degni rappresentanti delle 4 istituzioni, che certamente non possono essere accostate al totalitarismo e alla mercificazione dei corpi.
Intanto, nel formulare le sue acrobatiche teorie, Pasolini si dimenticava del potere ideologico marxista che, invece, gli stava molto a cuore.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  18/10/2011 11:29:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda, le riflessioni che hai spiegato nel tuo commento (che pure non condivido affatto) evidenziano comunque una certa precisione di pensiero, ed in quanto tali le rispetto (e qui torna il discorso del profilo alto/basso delle critiche: le tue sono decisamente di buon profilo, quelle di sonoalessio invece rimangono molto superficiali). Però questa tua ultima affermazione è concettualmente fuori fuoco. Non esiste un "potere" marxista, in Italia. Pasolini ha rappresentato la propria vicenda ambientandola nella Repubblica di Salò (totalitarismo fascista, insieme maggiore), ed al suo interno vi ha fatto agire i 4 poteri principali operanti in Italia, che schiacciavano l'individuo (sottoinsiemi minori): il potere economico (il banchiere), la nobiltà (il duca), il clero (il vescovo) e l'amministrazione della legge (il giudice). I 4 non sono delle individualità, ma rappresentano, per l'appunto, le istituzioni che si fanno forza ed hanno il potere di agire fino all'estremo grazie alle spalle coperte dal potere totalitario, rappresentato dal fascismo. Ed era ovvio che fosse il fascismo perché è stato il fascismo il potere totalitario che ha agito in Italia e che Pasolini meglio conosceva ed odiava; non ha senso invocare la par condicio totalitaristica...
sonoalessio  18/10/2011 11:45:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è superficiale il mio commento almeno quanto lo è il tuo
sonoalessio  18/10/2011 00:25:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ciao non mai detto che salò è un banale film antifascista. tuttavia ritengo che P, così come tanti altri, abbia sfruttato a proprio favore l'immagine stereotipata di un movimento cosi importante della storia italiana ormai del tutto inesistente. un po come molti film americani degli anni 80 e 90 (a guerra fredda del tutto finita) che personificavano i cattivi di turno con accento spiccatamente russo. forse il paragone non è il piu azzeccato ma è il primo che mi viene in mente. però come poi dicevo anche tra le 38 risposte al commento, quest'immagine totalitaria e dispotica che i tiranni del film hanno, forse si può applicare anche alla sua persona quando, dall'alto della propria posizione di potere, sguazzava il suo pistolino a destra e manca tra le giovani carni dei propri amanti. ovviamante in maniera molto più limitata limitata
bulldog  19/10/2011 09:51:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma non è vero, non ha sfruttato proprio per niente.
Son altri gli autori(e tanti) che ancora oggi continuan a parlare di Fascismo utilizzando il fenomeno per considerazioni fine a se stese, non certo PPP, la cui profondità era fuori dal comune.

Sulla seconda parte della tua risposta evito di risponderti, c'è troppa distanza di vedute.
Ciao.

sonoalessio  19/10/2011 10:28:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
a quanto pare non sono stato il solo a vedere un coinvolgimento dei fascisti nel film del tutto fuori luogo. ma con questo non lo sto accusando di chissa che cosa, dal momento che infilare l'assioma fascismo=male dentro i propri film o libri è qualcosa che hanno fatto e continuano a fare in moltissimi (e di questi quasi nessuno ha vissuto quell'epoca sulla propria pelle). credo di aver letto un buon numero di libri (ovviamente tutti scritti dopo il dopoguerra) che lo possono testimoniare.
sulla seconda parte, non so cosa ne pensi ma obiettivamente mi sto rompendo di parlare di pasolini persona e dell'idea che mi sono fatto di lui; me la tengo per me. per cui mi limiterò a parlare solo di salò e di quanto sia strutturato male perchè fallisce nel voler trasmettere (nel senso che li trasmette poco e male) i concetti che vorrebbe divulgare, perseverando piuttosto a voler mostrare scene senza senso di violenza
anthony  19/10/2011 12:49:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pasolini ha usato il pretesto dei fascisti di Salò solo perchè quello era un "evento" che lui ha vissuto personalmente sulla sua pelle..cosa che lui ha rimarcato più volte; ma in questo film, in realtà, non esiste alcun attacco al fascismo in sè; ma a Mali contemporanei completamente avulsi dal fascismo.
Non c'è alcun coinvolgimento fuori luogo dei Fascisti in Salò...la Repubblica di Salò è solo uno sfondo totlamente afunzionale.
anthony  18/10/2011 11:35:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'errore della tua analisi di fondo sta nell'accostare le depravazioni terribili dei 4 carnefici di Salò ai danni dei giovani "reclusi"..alla vicenda privata e personale di Pasolini.
E' un errore alquanto mascroscopico e del tutto fuori contesto..che non c'appizza nulla.
Leggiti e approfondisci Pasolini, Alessio...come ti consigliai già due settimane fa.
sonoalessio  18/10/2011 11:42:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ok può darsi che non ci azzecca nulla. ma aldilà di quello che pasolini fece nella propria vita a ma il film comunque non è piaciuto.
comunque sto seriamente pensando di iniziare a leggere qualcosa di lui. d'altronde è uno dei pochi scrittori italiani del novecento (insieme ad eco e forse qualcun'altro di minore importanza) di cui non ho mai letto nessun libro. quindi spero di rimediare.
anthony  18/10/2011 11:46:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma il fatto che il film a te non sia piaciuto...è un altro paio di maniche, d'altronde ognuno possiede la propria "soggettività" e le proprie idee.
Niko.g  18/10/2011 11:02:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La tua (neanche troppo) provocatoria osservazione, coglie nel segno. Dovrebbe farci riflettere sul fatto, che l'abuso di potere è più vicino all'uomo che non all'istituzione in quanto tale.


bulldog  19/10/2011 09:55:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...ecco, "neanche troppo" provocatoria.
Questo spiega molte cose sul giudizio che hai dato a questo film.
sonoalessio  18/10/2011 11:37:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ciao solo ora ho letto il tuo commento. complimenti davvero.sono praticamente daccordo con tutto quello che hai scritto; spieghi in maniera molto esauriente perche non ti è piaciuto. e questo vale molto più di tutti quelli che gli hanno dato voti alti senza una vera giustificazione. ricalca più o meno quello che anche io penso, e che ho espresso non tanto nel commento principale, ma piuttosto nella risposta a campagneros. il tuoqual'è il senso del film? ci mostra solo violenze su violenze senza cha vada a parare da nessuna parte.
anthony  18/10/2011 11:44:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ben detto Giovanni, ben detto!
Un film capolavoro, avantissimo nei tempi..ieri come oggi, come Pasolini stesso del resto.
Compagneros  09/08/2011 17:56:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo sai che insulso e banale sono sinonimi? Controlla qui: http://parole.virgilio.it/parole/sinonimi_e_contrari/index.html
oppure qui: http://dizionari.corriere.it/dizionario_sinonimi_contrari/
sonoalessio  09/08/2011 20:14:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sebbene in determinati contesti i due termini possano apparire sinonimi, quando ho usato il termine insulso l'ho voluto intendere nel senso di sciocco vista la violenza a cui ho assistito spesso del tutto gratuita. invece quando parlavo di non banale mi riferivo ai sofisfi (probabilmente da me non del tutto colti) celati dietro l'opera tipici di un intellettuale del calibro del regista.
in ogni caso grazie per la precisazione
Compagneros  10/08/2011 18:37:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capisco... Non comprendo però cosa intendi con "violenza gratuita". La violenza è ciò che provoca godimento ai signori, non è fine a se stessa. La violenza mostrata nel film poi, è nulla confrontata a quella presente nel testo di De Sade a cui il film si ispira.
sonoalessio  10/08/2011 19:11:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti spiego in che senso secondo me gratuita. con lo scorrere del film, mentre all'inizio le torture che si vedono sono "necessarie" ai fini della trama, cioè per descrivere il fatto che, come hai detto anche tu, provocassero piacere nei tiranni, da un certo punto in poi ho avuto la sensazione di un accanimento da parte di P. nel persistere a mostrare violenze secondo me solo fini a se stesse. quasi avesse voluto mostrarle per puro spirito masochistico. e credo che questa sia un'enorme differenza con tanti altri capolavori del genere. ad esempio mi viene in mente arancia meccanica, uscito circa 2 anni prima. il piacere nel provocare sofferenza in altri individui è un aspetto che li accomuna (è possibile che arancia meccanica abbia in qualche modo influenzato il regista; mi meraviglierei se sapessi che P. prima di girare salò non aveva mai letto il romanzo di burgess o quantomeno visto il film di kubrick), ma mentre in arancia meccanica tutte le violenze che si vedono hanno un riscontro più avanti nel film, qua invece no.almeno questa è la sensazione che ho avuto io.
comunque non sapevo neppure che avesse preso spunto da un libro. cercando nella mia biblioteca (digitale) ho notato di avere questo libro. tu l'hai letto? me lo consigli? un saluto
Compagneros  11/08/2011 15:52:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho capito, la vedo diversamente ma capisco cosa intendi.
Del libro di Sade ho letto dei pezzi, è molto duro, ai limiti dell'illeggibile, è un libro che non mi sento di consigliare a nessuno. Ciao.