Compagneros 8½ / 10 07/01/2009 15:59:07 » Rispondi Come disse De Sade autore dell'opera da cui è tratta questa pellicola: "Per l'uomo non c'è altro inferno che la stupidità o la malvagità dei suoi simili." I ragazzi e ragazze protagonisti di questo film sono appunto rinchiusi in una villa che è in definitiva una sorta di inferno (con relativi gironi) proprio dai loro simili, quattro signori rappresentanti i poteri forti. Film duro, crudo, perverso, allucinatorio. Davvero difficile da giudicare, non si può giudicare un genio come Pasolini. Sconsigliata la visione ai bigotti, a chi è molto sensibile e a chi è molto stupido. Un film che colpisce nel profondo, meritevole davvero.