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SALO' O LE 120 GIORNATE DI SODOMA regia di Pier Paolo Pasolini

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VincVega     9 / 10  29/12/2023 12:33:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho sempre avuto paura di vedere questo "Salò", forse perchè la sua fama lo precede. Eppure di pellicole disturbanti ne ho viste a centinaia. Beh che dire, solo il fatto di pensare a realizzare una pellicola del genere è qualcosa di fuori dall'ordinario, invece Pasolini lo ha pure girato. "Salò" era troppo avanti per la sua epoca ed è troppo avanti anche per questa. Con tutte le problematiche che c'erano era impensabile girarlo nel 1975, ma forse adesso ci sarebbero ancor più difficoltà, probabilmente non verrebbe nemmeno distribuito.

Pasolini compie un'autentica accusa del potere (in questo caso del regima fascista). Una pellicola talmente estrema da unire le azioni infernali dei quattro signori a momenti di un'eleganza unica. E quei quattro signori rimangono impressi nella mente dello spettatore per molto tempo, con quella goliardia quasi scherzosa nel rovinare la vita e i giorni dei poveri ragazzi. Raramente si può trovare nella storia del cinema un così efficace ritratto della crudeltà dell'essere umano su altre persone.

Ora dopo cinquant'anni è piuttosto facile parlare di "Salò", ma chi si è recato a suo tempo nei cinema a vederlo, penso abbia ricevuto molto più di un pugno allo stomaco. E le reminiscenze della guerra erano molto più fresche, molte persone erano state toccate con mano dalle malefatte del fascismo.