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ALICE IN WONDERLAND regia di Tim Burton

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  04/06/2010 11:30:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gli scritti di Lewis Carroll sono un mero spunto di partenza per Tim Burton, determinato nel variare i caratteri originali con riletture esclusive di personaggi e situazioni.L’operazione affascina per certi versi,molto più spesso non convince.Il problema principale di “Alice in Wonderland” risiede nella nuova sceneggiatura, manchevole di parecchie chiavi di lettura che diversificavano l’opera letteraria dalle fiabe comuni per la straordinaria profondità allegorica.
Pur esibita all’interno di scenografie strabilianti,costruite quasi per in intero in CG,in grado di esaltare il lato più favolisticamente dark dello scarmigliato regista,la trama sembra procedere per sentieri mai azzardati,lineare nel raccontare un percorso di crescita dalle metafore piuttosto fievoli,in quello che alla fine dei conti è un action movie fiabesco confezionato divinamente ma cantore di una versione poco sfumata ed ambigua rispetto al materiale originale.Il paese delle Meraviglie diventa per Burton Il Sottomondo e mostra un’anarchia verbale ed intellettiva solo in apparenza caustica,in realtà molto attenuata e livellata da una scissione tra Bene e Male fin troppo netta.
Al registro narrativo un po’ troppo standard che a tratti arranca essendo privo di quei lampi di pura e tipica genialità burtoniana non può però essere imputata l’accusa di annoiare.L’adattamento è più convenzionale di quel che si voglia far credere,ma i momenti riusciti,ad esaltazione dell’immaginifico (Sotto)mondo non mancano,accesi da una maniacale cura dei particolari e da interpretazioni più che dignitose.A partire dal sempre bravo Depp,che pure truccato pesantemente sciorina al meglio il suo repertorio clownesco,si affiancano le due regine,la macrocefala Helena Bonham-Carter e la svampita Anne Hathaway,assai autoironiche e dilettevoli.Discreta l’eterea Mia Wasikowska,Alice adolescente che come le sue antenate (filmiche e letterarie) affronta le proprie paure senza, in questo caso, mostrare uno spirito particolarmente energico,intenerito da un tragitto di maturazione che di sovversivo ha ben poco.
Alba80  06/09/2010 01:40:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
depp è bravo solo in questi personaggi bizzarri,in altri ruoli è un attore mediocre, ma stavolta è riuscito a essere mediocre anche con questi personaggi
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  06/09/2010 11:39:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Alba,
un tuo punto di vista rispettabile ma che personalmente non condivido affatto.