jack_torrence 4 / 10 12/03/2010 14:58:14 » Rispondi Due scelte di sceneggiatura sono alla base del fallimento di questo film: - Alice diciannovenne; - Wonderland scaduto a Underland che ha perduto la sua magia.
Alice diciannovenne snatura il senso dell'universo immaginifico ideato da Carroll e dei suoi significati, prettamente legati alla crescita e al confronto fra fantasia e realtà che si innesca nella mente di un bambino.
Lo scadere di Wonderland a Underland vorrebbe indicare l'adulterazione dell'immaginario infantile di Alice, che, alla soglia dei 20 anni, rischia pericolosamente di soccombere.
Ma Tim Burton non è riuscito nell'intento di rendere Alice non una mera osservatrice passiva, ma protagonista attiva. Alice resta un pesce fuor d'acqua per tutto il corso del film, e la sua decisione conclusiva di combattere il drago Ciciarampa è decisamente fin troppo programmatica e scontata. Non si avverte infatti alcuna evoluzione del personaggio. Manca suspence, manca empatia.
Brandon Lee 12/03/2010 18:57:43 » Rispondi "e la sua decisione conclusiva di combattere il drago Ciciarampa" Ok, finale scontatissimo, ma forse era meglio metterlo nello spoiler per rispetto di chi vuole leggere i commenti per decidere se andarlo a vedere o no.. ;-)
darko.romanov 13/03/2010 12:52:42 » Rispondi ma si capisce da subito che sarà lei a combatterlo... lo spoiler avrebbe dovuto metterlo tim burton.
jack_torrence 17/03/2010 15:34:12 » Rispondi Sì, hai ragione, devo essere più accorto nell'uso degli spoiler. Infatti se è vero che era scontatissimo, tale diventa per chi è già seduto sulla poltrona. Per chi sta ancora qua sul sito e deve decidere se andare in sala, è sempre opportuno usare lo spoiler. Grazie.