caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DA ZERO A DIECI regia di Luciano Ligabue

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Goldust     3½ / 10  24/08/2015 17:34:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da zero a dieci è la cartina di tornasole dei lavori di Ligabue perchè contiene tutti quei luoghi comuni e quelle banalità che, in campo musicale, ne hanno decretato il successo presso il grande pubblico. Gli amici del bar, la nostalgia per il passato ed altri episodi del genere però non bastano più all'improvvisato regista, questa volta si alza il tiro per parlare di omosessualità, di male di vivere e della strage di Bologna, perdendo di vista l'unica vera storia da dover sviluppare, la sola alla sua portata: il bilancio esistenziale di un gruppo di ragazzi mai veramente cresciuti che deve fare i conti con l'impietoso scorrere del tempo ( fallito anche questo visto che, stando ai voti, sembrano tutti essere soddisfatti della propria vita).
Il film si riduce quindi ad essere un enorme videoclip, parte male senza tante spiegazioni, procede per inerzia senza destare praticamente mai interesse e senza introdurre adeguatamente le ragazze co-protagoniste, mette in fila situazioni grottesche ed altre imbecilli, si affida ad un manipolo di attori terribili mal scelti anche nei ruoli, dove il più virile ( e anche il meno peggio ) di tutti, Pierfrancesco Favino, finisce con l'interpretare un improbabile omosessuale.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Un pastrocchio di rara bruttezza. Da zero a dieci metto tre e mezzo.