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LA STRADA regia di Federico Fellini

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Gabe 182     7½ / 10  01/05/2013 01:45:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ennesimo grande film di Fellini, una storia poetica in un mare di disperazione.
L'atmosfera e molto drammatica, e violenta in alcuni casi, la povera e illusa Gelsomina, vive nell'ingenuità più assurda, e quando qualcuno cerca di farle capire (con una delle scene più profonde e dolci del cinema) che tutti noi serviamo a qualcosa e che nessuno è qui per niente, lo vede morire davanti agli occhi in un modo terribile. Zampanò, l'uomo cattivo che si compra Gelsomina dalla madre, è molto rude, sicuro di se è violento con il mondo e con la povera protagonista, ma alla fine (veramente drammatico) fà capire come si senta in colpa per i suoi misfatti e per la sua cattiveria.
E alla fine il Matto, l'unico che tenta di dare un risvolto positivo alla vità drammatica di Gelsomina, ma il destino se lo porterà via, in un modo troppo violento, davanti agli occhi illusi e innocenti della povera protagonista.
Una favola, tre protagonisti, due principali con dei caratteri incompatibili e un terzo con una visone del mondo diciamo positiva, molto semplice la storia di Fellini, ma il significato è molto profondo, poetico, che ti lascia un pò turbato nella parte finale, malinconica e tristissima.
Non posso dire di non essermi un pò commosso davanti a questo film, anche se non lo ritengo ai livelli di Amarcord o 8 e mezzo, forse dovrei rivedermelo, ma sono concorde nel dire che a livello cinematografico, questo film vale moltissimo, infatti il sette mezzo non è poco.
Da vedere.