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8 1/2 regia di Federico Fellini

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Zero00     10 / 10  12/03/2008 16:50:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei più grandi capolavori, e non lo dico solo perchè Fellini secondo me è stato il più grande.

Fellini vive in un periodo italiano molto particolare. Tralasciando letture particolareggiate dirò solo che si inserisce, artisticamente, in un contesto Neorealista. Fellini però è diverso. Va controccorrente. Indicativa e l'amicizia che ebbe per un certo periodo con un certo Pasolini, e i progetti di una casa di produzione nuova, non soggetta ad alcuna costrizione (speranze poi infrante).

Tra surrealismo e accenni autobiografici, 8 1/2 è l'apice (secondo me) della carriera del regista e del suo ideale di cinema. In questo film non ci sono certezze, ne risposte (celebre il cardinale che, rispondendo al protagonista, dice: chi lo ha detto che si nasce per essere felici" o giù di lì), il sogno coincide con la realtà, e la realtà con l'inconscio del protagonista (e nascono scene come quella dell'harem), il passato con il presente.

Fotografia impeccabile, musiche come sempre di Rota. Fantastica la scena finale del circo (quello del circo è un marchio di fabbrica, secondo me)

A chi dice che il film è pensante e da un voto basso adducendo questa come unica motivazione: non tutti i film sono di intrettenimento. Un'opera artistica non può essere giudicata per la noia che ne deriva, altrimenti grandi e -per alcuni- noiosissimi capolavori della letteratura non sarebbero capolavori. Poi ovviamente i gusti sono gusti (c'è chi non apprezza, che ne so, la Divina Commedia)