caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

8 1/2 regia di Federico Fellini

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
shogun     3 / 10  11/09/2007 00:25:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che cos'è un capolavoro?

Stasera ho deciso che mi sarei fatto un poco del male per la contentezza di tutti.

Ma che diavolo....
Ma che diamine di film è mai questo?
Un polpettone noioso di due ore dove non succede praticamente nulla. Stranamente drammatico e cupo, pieno di sogni e visioni, di dialoghi vuoti e ridondanti, di paranoie sentimentali e registiche.

Ma a qual fine?
Solo per intrattenere lo spettatore davanti al gigionarsi del protagonista che alla tenera età di 40 anni, ancora deve trovare la forza per sputare il rospo ed evitare di nascondere la bugia (ed ecco a voi la trama)!

Ma non siamo mica in quarta elementare dove te ne tornavi a casa con la coda fra le gambe se avevi preso un brutto voto a scuola, e avevi paura di dirlo ai tuoi!
Incomprensibile...e comunque non vorrei entrare nei significati filosofici e profondi delle singole scene accidenti, del quanto sia difficile partorire un'opara d'arte...etc (sempre che così la si voglia o possa chiamare) perchè non lo so fare e non mi interessa farlo.
Io scelgo solo un voto relativo al gusto personale; i giudizi di vario stampo li lascio a quelli che hanno almeno un minimo di competenza per esprimerli.

Che il periodo non fosse prospero di inspirazioni per il maturo Fellini è risaputo, e che da questo stato di cose lui abbia preso coraggio e spunto è ammirevole, ma aimè, non basta a mio avviso uno schizzo per fare un quadro, anche se si utilizzano molti colori.

Furbo.

Salvo la bravura recitativa degli attori e certe musiche in particolari scene (ad es. all'inizio quando il protagonista è in fila a prendere l'acqua), ma nulla più (e gli evito così l'1).

Ma come diavolo fanno a picervi delle polpette così lunghe e monotone, me lo volete spiegare! Io non ci trovo nulla e probabilmente è una mia mancanza, per questo mi impegnerò ad accettare eventuali consigli (possibilmente seri) su come imparare ad apprezzarle.
badovino  18/09/2007 12:42:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusami tanto shogun, scusa la mia intrusione. Non scrivo per rispondere solo al tuo commento ma per fare una critica generale. Noto, ed è abbastanza evidente, che con questo film non ci sono vie di mezzo...o gli si dà un voto altissimo o un voto bassissimo. E già mi fa pensare a un qualcosa di singolare, un qualcosa che fa parlare la gente, che dà emozioni, contrastanti si, ma emozioni forti; è un film che nel bene e nel male si propone come oggetto di culto, di discussione...e questo già fa di 8 1/2 un capolavoro, nel senso di trovata geniale. Ora non so quanto tu, shogun, sia giovane o vecchio, non so quanto tu abbia visto della vita; io sono giovane e ne ho ancora di imparare (sempre)...ma ti posso assicurare che anche a 50 anni la vita è molto più complessa di come si veda, ancora si devono dare spiegazioni, ancora si giogioneggia, ancora ci si invischia in pantani esitenziali drammatici e bellissimi. Se Fellini avesse voluto fare un filmetto su qualcosa, avrebbe bissato la struttura narrativa dei precedenti film (assicurandosi il successo), invece ha rischiato, proponendosi di fare proprio la cosa più semplice(attenzione non banale ma semplice) che potesse fare e a cui nessuno sarebbe venuto in mente: parlare della sua difficoltà creativa, della sua reale difficoltà affettiva, parlare della sua paura della morte e della vita. Apprezzo comunque, almeno l'ultima parte, il tuo commento leale e il tuo voto veritiero. Ormai è raro che io scriva una risposta a qualcun altro...sono stanco di vedere personaggi stupidi e ignoranti che danno voti bassi con commenti bassi e intenzioni basse...per intenderci, solamente per far abbassare la media del film(non è questo il tuo caso). Bene, questo è quanto, spero di non essere stato inopportuno e spero che quando la redazione di filmscoop lo deciderà venga pubblicata sul sito la mia recensione di 8 1/2, forse potresti trovare qualche altra informazione utile a questo "polpettone" ehhheheheheh. Ciao a te e a tutti.
shogun  18/09/2007 14:10:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se volete darmi dell'ignorante in campo cinematografico lo accetto ed ammetto di esserlo (e vi ringrazio perchè lo avete fatto tutti più o meno garbatamente).

Ma se volete darmi degli insegnamenti di vita.......teneteveli !

A quarant'anni non si gigioneggia, a trent'anni non si gigioneggia, a vent'anni non si gigioneggia.............A 15 anni ci si può ancora gigioneggiare, ma sarebbe ora che ci si inizi a svegliare per decidere sul da farsi.

E comunque non vorrei entrare nel retorico, ma un film che ha slo 60 voti, deve ancora dimostrare di poter essere (oggettivamente) ritenuto un capolavoro. Ne riparliamo quando avrà 300 voti.
Altrimenti anche i film di Bruce Lee sono capolavori visto che hanno 9,3 di media (peccato che abbiano solo 20 voti).
Marlon Brando  18/09/2007 14:32:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma cosa stai dicendo?! Tu ritieni che un film sia un "capolavoro" solo quando ha almeno 300 voti? Non sai quanti film siano veri e propri capolavori e abbiano pochissimi voti... Non significa niente...
E poi non è una "gigioneria" fine a sè stessa quella di Fellini...
shogun  18/09/2007 14:53:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono io a ritenerlo, SVEGLIA!!

Sono i ststistici ad affermare che un buon consolidamento della media si ottiene con un campione di almeno 100 - 150 voti.
E un conto è avere una media di 9 con 300 voti (es. C'era una voltra in America), e diverso è avere una media di 9 con 20 voti (es. L'ultimo combattimento di Chen).

Se non hai capito vatti a vedere la media di sto film sull'IMDB. Ok, te lo dico io, ha 8 (che significa buon film e non capolavoro), cosa ben diversa da 9,15.

Ci siamo?
Marlon Brando  18/09/2007 17:57:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ahò, ma guarda che non vuol dire niente lo stesso! Io allora ti posso rispondere col dirti che questo film è considerato da milioni di critici come uno dei migliori, se non il migliore, della storia del cinema.
shogun  18/09/2007 18:07:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I critici non fanno testo. Questi (non tutti ovviamente) a convenienza promuovono schifezze ed affossano buoni lavori a seconda di come tira il vento.

E' la gente che deve riconoscere il capolavoro, non il critico.
Marlon Brando  19/09/2007 14:10:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I critici possono sicuramente sbagliare, ma mi sembra troppo semplicistico dire che "promuovono schifezze ed affossano buoni lavori a seconda di come tira il vento": è un mestiere quello del critico, che ha l'oggettività e lo studio che al pubblico può mancare.
shogun  19/09/2007 15:49:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma io infatti ho specificato "non tutti", e comunque voglio affibbiare al popolo sovrano questa focoltà di promuovere e bocciare film. Ovviamente, per questo, servono GRANDI numeri, nel senso di molte opinioni. Ecco l'importandza della numerosità del campione di votazione che facevo precedentemente.
Invia una mail all'autore del commento wega  26/10/2007 08:31:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma dai le medie vanno a picco perchè ci sono degli incompetenti che votano!il capolavoro non lo fanno gli incopetenti,vatti a vedere chi di cinema se ne intende,prendi un dizionario QUALSIASI e vedi se ne trovi uno in disaccordo
Invia una mail all'autore del commento wega  26/10/2007 08:28:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
appunto con 300 voti anche i veri capolavori avranno delle medie non altissime,vedi un incredibile 1 di ieri sera..
badovino  18/09/2007 15:24:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda ti rispondo solo perchè credo tu abbia equivocato il mio messaggio. Non ti ho dato dell'ignorante nè ho voluto impartire un'insegnamento di vita...figuriamoci se su un blog o un sito di cinema possa esserci una tale pretesa. Ho detto anzi che dal tuo commento la votazione era veritiera e che forse dovresti vedere il film di fellini come una riflessione sulla caratteristica della vita: la sua complessità. Se poi tu credi che uno di 15 anni può gigionarsi e uno di 40 no, sono fatti tuoi...onestamente a me non importa...non so se ti è chiara l'idea. Per quanto riguarda il discorso sulla media di un film...posso dirti che hai ragione fino a un certo punto. E' vero! La media calcolata su 10 campioni è diversa da quella calcolata su 100...ma qua si parla di arte non di problemi economico-finanziari. Un film può essere visto da 10 oppure 100 persone e avere lo stesso valore o lo stesso disvalore o non avere lo stesso valore e disvalore...le variabili che regolano queste cose sono tante e soggettive....quindi è inutile fare discorsi del genere. Possono aver visto centinaia di persone il film con Costantino e Interrante e poche decine possono aver visto 8 1/2...il problema si presenterebbe qualora quelle centinaia abbiano poi sputato sul film di Costantino, mentre quelle poche decine abbiano osannato 8 1/2. Insomma, questo per dire che il giudizio su un film è un rompicapo e l'esempio che ho fatto è solo una modalità di giudizio fra tante. Che poi 8 1/2 sia un capolavoro non significa che lo sia anche per te, è normale.Ma è' come se dicessi: Guernica di Picasso è una *****. Si...va bene...è una ***** per me....ma intanto dietro quel quadro ci sono tutti i presupposti per farne una calamita di critiche positive e negative, per farne oggetto di discussioni importanti sulla vita e in questo caso sulla guerra civile. Ecco...può darsi che tu non sappia neanche cosa sia Guernica...non per questo non è un capolavoro solo perchè, invece di 300 persone, la conoscono 20 persone. Le medie statistiche le lascio agli scriba, ai calcolatori (umani ed elettronici). Il cinema è grande proprio perchè non può essere inquadrato in una vera e propria farsa dialogico-statistica. Spero di averti chiarito le idee. Ciao e buon cinema.

p.s. non che sia importante...ma a me piace Guernica..eheheh
shogun  18/09/2007 18:04:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qua la questione è una (è inutile girarci intorno):
per apprezzare un film come quello di Fellini, oltre ad essere culturalmente preparati in campo cinematografico, occorre avere anche una certa predisposizione che pochi hanno.
E' evidente che se io faccio vedere questo film a tutti i miei amici e parenti, mi si scaglierebbero contro a mo' di sommossa popolare. E questo perchè non si possiede proprio quella "cultura" a cui io facevo riferimento, necessaria per apprezzare, in questo caso, un opera semanticamente articolata (sto iniziando a parlare come il Lanari), nata da un genio come quello dell'autore.

E questo è un po' quello che avviene nella vita di tutti i giorni: se non sei un genio e non hai delle adeguate basi di conoscenza, difficilmente troverai interessante un dibattito universitario sulla matematica.

E dire che io non rientro fra questi "acculturati" non è peccato (mi piace riconoscere di avere certi limiti, fa parte anche questo del non gigionarsi).

Per cui valuto "8 e mezzo" per quello che mi ha trasmesso: ovvero un bel nulla. Cosa ben diversa è se andrai a leggere, nei prossimi giorni, i commenti che andrò a fare sui film di Bruce Lee. Ecco, qua io posso argomentare come tu lo fai per Fellini, perchè culturalmente, in tal campo, mi ritengo piuttosto preparato per poterlo fare.

Saluti.

P:S: Per quanto riguarda il discorso sulla media statistica, fidati, ho ragione io (sarebbe troppo lunga e complicata da spiegare nel forum la questione). I numeri sono numeri anche quando si parla di argomenti che non sono economico-finanziari.
metafisico  12/09/2007 19:55:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il voto forse è un pò severo ma in sostanza concordo.
8 e ezzo è l'esempio massimo del polpettone, pieno di mummie adatte per i musei delle cere e delle solite donne cannone.
un film sopravvalutatissimo, tra l'altro il peggiore di Fellini.
E non è che il resto siano capolavori...
labieno  25/10/2007 21:26:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Condivido il tuo giudizio.
Secondo me sei stato fin troppo generoso!
Io gli ho dato 1!


Marlon Brando  12/11/2007 15:17:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma bravo cretino, vantatene!
InSaNITy  18/09/2007 13:50:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Due sole parole, perchè non meriti altro:
POVERO TE.

shogun  18/09/2007 14:00:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Daniela, amore mio!

perchè...............................

Capito?
InSaNITy  19/09/2007 12:03:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma che diavolo.....
shogun  19/09/2007 12:32:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Perchè anzichè affibbiare status di povero, ricco, superdotato...etc...etc.. non pensi ad altro? Devo anche specificare a cosa?
InSaNITy  20/09/2007 08:51:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma cosa ricco e povero, ma cosa stai blaterando??
Vorrei sapere solo come diamine fai a sapere il mio nome, punto.
shogun  20/09/2007 09:03:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non so solo il tuo nome, so anche altre cose di te.....
e invece di fare commenti del tipo "POVERO TE", visto che tu non puoi permetterti di fare questi commenti del caz.zo, dovresti, a mio avviso, maggiormente concentrarti su altro.
OK, signorina?
InSaNITy  20/09/2007 11:47:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
facile dare addosso alla gente nascondendosi dietro un nick.
Non solo ti do del "povero", ma ti do anche del CODARDO.
E comunque io posso permettermi di fare i commenti che voglio, ed il povero te significava semplicemente che mi spiace per te, che tu non possa godere di cotanto capolavoro.
shogun  20/09/2007 12:56:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' proprio qui che ti sbagli amore, il mio non è un nick.....è molto di più.

...e la prossima volta specifica prima cosa diamine vuoi esprimere con questi commenti altezzosi e liquidatori. E poi non mi sembra di aver dato addosso a nessuno, o forse vorresti che il tuo "povero te" passasse inosservato! Ti dovrei forse fare un applauso per questo?

Danieluccia mia, mettini in riga e fai la brava, è solo un consiglio che ti sta dando babbo.
InSaNITy  20/09/2007 13:38:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1)Ma quale altezzoso, sei tu che altezzosamente hai messo un voto indegno ad una meraviglia di film.
2)Non ti ho chiesto applausi, mi sembra.
3)O mi dici con un msg privato chi cavolo sei, o non parlarmi più. Almeno non fare allusioni unilaterali.
shogun  20/09/2007 13:55:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) io metto i voti che mi pare e non credo d'essere stato altezzoso, almeno per il solo fatto di aver cercato di motivarne, al meglio possibile, le ragioni (e gli altri lo hanno pure riconosciuto, solo tu fai finta di non riconoscerlo).

2) E allora tieniti quello che ti dico

3) Allora vediamo....o mi dici...o non parlarmi più.
AHAHAHAHAHAHAHAHAH.
Non è possibile, non mi riconosci!! Io sono Smigol, caro il mio Paddrone, Smigol è buono e ti condurrà da Luuuuuui!
AHAHAHAH. ora mi stai facendo troppo ridere, comunque, se vuoi, dammi la tua mail (anche msg privato). Lì ti dirò tutto (se avrò voglia, chissà).
E possibilmente mandami anche una tua foto, così se sei carina (ma ne dubito) un giorno potrei anche provarci! ahahahahah
shogun  20/09/2007 13:58:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Su ogni pianerottolo, di fronte al pozzo dell' ascensore, il manifesto con quel volto enorme guardava la parete. Era uno di quei ritratti fatti in modo che, quando vi muovete, gli occhi vi seguono.
IL GRANDE FRATELLO VI GUARDA, diceva la scritta in basso."
InSaNITy  20/09/2007 22:08:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora.
Tralasciando i tuoi deliri e sproloqui vari dei quali non so che farmene, e tornando al sodo, cioè, parlando di CINEMA, quello che ti contesto è:
tu hai dato un voto bassissimo ad un film che è oggettivamente considerato uno dei più belli di i tempi. So benissimo che i gusti non si discutono, tra l'altro potrebbe benissimo capire anche a me di non apprezzare un giorno un capolavoro universalmente riconosciuto come tale, solo che io, al contrario di te, non metterei MAI un 3. Questo è essere presuntuosi.
Tu non puoi negare la sufficienza a questo film; ripeto: LA SUFFICIENZA ALMENO. Le tue ragioni a me non sembrano per nulla condivisibili, per il semplice fatto che non hai fatto una critica oggettiva (visto che oggettivamente non c'è nulla da criticare) ma SOGGETTIVA: cioè, per te sto film è un polpettone. Punto.
Hai tutto il diritto di considerarlo tale, ma non puoi considerarti intellettualmente onesto se dai un 3 ad un film, che, almeno per regia, fotografia, attori, sufficiente lo è DI SICURO.
Per intenderci, tu hai dato la sufficienza a S.P.Q.R. di Vanzina. :)
Io invece il 3 l'ho dato solo a roba del tipo "Save the last dance"...insomma, una pellicola non è solo soggettività; ti può piacere o meno, ma devi tener sempre conto nel modo in cui è fatta, interpretata e via discorrendo.

PS = lascia in pace Orwell, plz..
shogun  20/09/2007 23:14:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io voto in base al gusto. Non sono così competente da permettermi di prendere in considerazione altri parametri come regia, sceneggiatura...etc. Per cui, che ci posso fare! Alla fine vorrà dire che il mi sarà un 3 in un mare di 10, e quindi è come se non esistesse.
I film di Vanzina mi fanno schifo, quello è l'unico che ho votato e ho messo 6 perchè quando lo vidi al cinema mi piacque molto Poppea.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
InSaNITy  20/09/2007 23:33:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se tu giudichi un film in base alle tette della Falchi, peggio per te, che te devo dì.
E comunque non ci vuole competenza per godere di ciò che è "bello"; solo buon gusto.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
InSaNITy  20/09/2007 23:38:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eppoi non è mica il mio compleanno oggi..
shogun  21/09/2007 08:20:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e non essere così superficiale! A me della Falchi piacciono solo occhi e mano.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
InSaNITy  21/09/2007 11:31:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
shogun  21/09/2007 11:41:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
InSaNITy  22/09/2007 11:23:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
paul  12/09/2007 21:12:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ritengo 8 e mezzo un capolavoro, però questo commento è rispettoso di chi gli ha dato 10, e quindi, un altro rarissimo caso, va rispettato.
eizenstein  14/09/2007 13:18:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Shogun, io rispetto pienamente il tuo commento. Per apprezzare questo film occorre pazienza, senso del'humour, voglia di andare al di la di quella che e' l'apparenza. Insomma bisogna aver interiorizzato l'avviso "Ricordati che devi morire" di antica memoria. Molta gente, anche molto intelligente, non ha subito questo processo interiore ed e' incapace, per miopia, di trovare un significato univoco che leghi tutti i pezzi del film.
Il filtro della mia educazione mi ha portato a conclusioni completamente opposte alle tue, tutto e' relativo.
Comunque ti invito a togliere i caratteri dell'oggettivita' al tuo commento: non e' un polpettone lungo e noioso, ma solo un'opera che non hai la capacita' di capire. Se le avessi tui poteresti fermare al foglio bianco, il che pero' forse e' peggio...
shogun  14/09/2007 14:00:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non posso darti torto, in effetti. Ma il 3 è un voto di gusto e totalmente svincolato dal fatto che il film è vecchio, in bianco e nero, etc..etc..
Anche se fosse uscito due mesi fa, per la trama che ha, e per come si svolge, avrei messo lo stesso voto.
AKIRA KUROSAWA  11/09/2007 01:40:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io nn ho parole..ma quanto sei scemo..ma quanto 3?!? ma siamo matti
paul  12/09/2007 21:13:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Però Manuel, forse hai letto solo il voto. Il commento mi sembra tutt'altro che insulso.
amterme63  12/09/2007 17:11:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Shogun, non prendere in considerazione chi ti insulta. Non rispondere nemmeno. Capisco il tuo atteggiamento. Appartiene a tutti quelli che ignorano che esiste un mondo umano alternativo a quello che vediamo con i nostri occhi tutti i giorni. Ti sei mai domandato come mai i nostri sogni siano così illogici, senza senso, senza costrutto? Eppure sono cose così emotivamente intense, espressive. Certi sentimenti, certi atteggiamenti non li riesci a esprimere se non ricorri anche da sveglio al metodo illogico del "sogno". Nel caso di Fellini, l'oggetto è l'ansia e la ricerca vana della felicità e di un senso al vivere quotidiano. L'ansia appartiene a tutti noi quotidianamente. Pensa a quante persone hanno pretese nei tuoi confronti e tu ti senti incalzato e incapace. Come puoi esprimere questo disagio collettivo in maniera emotiva? Ti sei mai chiesto come puoi accomodare la tua voglia di possedere e amare tante donne con le convenzioni che ti obbligano a sposarti e a non tradire la persona amata? Con le metafore e le allusioni fai capire come sia complicato e difficile e quanti ostacoli ci siano nel mezzo. Poi come si fa ad andare d'accordo con ogni persona che ti sta accanto che ha problemi, esigenze, dolori. La vita diventa così difficile, tutto sfugge di mano, non esiste pace o felicità. Eppure basterebbe che ognuno di noi si lasciasse alle spalle ogni cruccio, ogni peso e facesse come i bambini, come i clown: unirsi tutti insieme, spensierati e senza complicarci troppo la vita a vicenda. Questo è il messaggio finale del film (il girotondo). Questo però è la parte fredda e razionale del film. Poi c'è la parte poetica. Le sensazioni vaghe, le nostalgie, le malinconie, le cose indefinite che sono altrettanto belle e affascinanti dei concetti razionali. In questo Fellini è un mago. I suoi film e le sue immagini vanno viste con animo disincantato, bambino, disposto a cullarsi nelle sensazioni. In fondo "addormentarsi" può anche essere una cosa piacevole e costruttiva, visto il mondo frenetico e stressante di oggi.
AKIRA KUROSAWA  12/09/2007 18:26:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ahahahahahahhahahahaha mentre leggevo mi sono pisciato addosso dal ridere.....ma che cavolo di discorsi fai....
Terry Malloy  29/09/2007 14:17:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
hey lascia stare Amterme, una delle persone più equilibrate del sito!
momo  15/09/2007 19:04:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bel commento, concordo pienamente anterme63.
shogun  13/09/2007 10:23:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Pensa a quante persone hanno pretese nei tuoi confronti e tu ti senti incalzato e incapace."

Ma appunto! E' sbagliato l'atteggiamento di chi si gigiona. Se qualcuno ha delle aspettative nei miei confronti che non riesco a soddisfare, glielo faccio presente subito, e con chiari motivi (così come quando nel commento ho affermato che non ho le competenze per fare ragionamenti filosofici, psicologigici, etc. relativamente al film e che glu altri utenti giustamente si aspettano da me).
Ma non è tanto il comportamento del regista\protagonista che io critico, è il fatto che così non si va da nessuna parte.
E non voglio neanche dire che 8 e mezzo non sia un capolavoro dal punto di vista dei significati che pretende di trasmettere.
Dico solo che come un grande quadro astratto, puoi fermarti, ammirarlo e attribuirgli 1000 sensi diversi a piacimento, oppure puoi passare, ignorarlo, e pensare che probabilmente il pittore si fosse scolato qualche bicchierino di troppo.
Marlon Brando  13/09/2007 14:04:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mille significati, troppo astratto, complicatissimo, eccetera eccetera...
Ma vedi, è proprio qua che sbagliate tutti quanti.
Il senso principale del film può essere considerato UNO: l'accettazione e la comprensione del valore delle persone e dei ricordi. Ed è una "lezione" che tutti possono comprendere, artisti e non artisti.
Poi sicuramente ci possono esserci tantissime sfumature di significato che uno può o non può cogliere.
shogun  14/09/2007 14:47:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Il senso principale del film può essere considerato UNO"

mmhh, mettiti d'accordo con eizneistain
Marlon Brando  14/09/2007 17:13:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eizenstein ha detto le stesse cose che ho già detto io circa, non vedo dove stia il problema.
shogun  14/09/2007 18:12:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah è vero scusa, ero letto male io.
Marlon Brando  14/09/2007 19:56:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se vuoi parlare seriamente ok. L'hai chiesto tu stesso alla fine del commento.
Se vuoi sparare ******* dimmelo che finiamo così la discussione.
shogun  14/09/2007 20:19:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no, colpa mia. Avevo letto male la risposta!
Marlon Brando  16/09/2007 21:20:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A quanto pare non c'è niente da fare...
shogun  14/09/2007 14:48:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
volevo dire eizenstein
amterme63  13/09/2007 14:57:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo è il tuo modo di vedere le cose. Ti posso assicurare che ti perdi una grandissima parte dell'esperienza umana, se ti limiti solo a quelli che vedi e senti in maniera ordinaria. Le inquietudini espresse in un quadro astratto o in un film del genere ti fanno vedere la vita com'è dietro le quinte del palcoscenico in cui si svolge, ti fanno capire tanti sentimenti che spesso si traducono in atteggiamenti di malessere o paura. Se non ti va o non hai voglia di scoprire questo lato dell'essere umano, amen. Secondo me bisogna ringraziare gli artisti che lo fanno, perché permettono di aumentare la consapevolezza del mondo che ci circonda.
shogun  13/09/2007 16:04:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Più che altro a me andrebbe di vedere film che non siano brodi...
AKIRA KUROSAWA  13/09/2007 23:57:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
xke questo è brodo? eheheheheheheheahahahahahahah
lascia perdere il cine,a..cambia hobby
shogun  14/09/2007 01:11:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
tra poco vedrò anche "i sette samurai" e compagnia bella. Ho un po' di tempo libero...
AKIRA KUROSAWA  14/09/2007 12:26:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vedi di nn combinare altri disastri.. sopratutto con i 7 samurai..
shogun  14/09/2007 12:53:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma i sette samurai sono stati ripresi dal cartone che passavo in tv una decina di anni fa?
Exodus  15/09/2007 12:23:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uaz uaz... questa mi ha fatto morire, mi hai riportato alla mente quel cartone...
No, comunque, quello era i 5 samurai e non c'entra niente.
shogun  15/09/2007 12:49:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si si
kubrickforever  11/11/2007 13:27:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
che belli i 5 samurai...
AKIRA KUROSAWA  13/09/2007 12:22:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
guarda avrai fatto un commento rispettabile rispettoa tanti altri che hanno scritto due righe di cavolate..3 a fellini cmq è decisamente troppo bassso..un 4 o un 5 li avrei lasciati perdere con un commento cosi..3 no..
momo  15/09/2007 19:32:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me, Fellini con questo film ha voluto dirci quanto sia difficile il rapporto tra le persone, come quello tra spettatore e regista. Come sia difficile che le intenzioni vengano percepite, come sia difficile essere autentici ti sembrerà paradossale ma io penso che Fellini non volesse creare un "polpettone" anzi volesse esprimere le sue emozioni nel modo più chiaro possibile( “, come lo hai voluto tu nel scrivere il tuo commento come lo anno voluto milioni di registi è artisti ma forse si è reso conto che non bastano le immagini, non bastano i dialoghi per esprimere i nostri ricordi la nostra vita ciò che abbiamo nel nostro cuore. Hai ragione quando dici che questo film assomiglia ad un quadro impressionista, ognuno ci vede quello che ci vuole e questo ne è la prova. Io ci vedo l’ammissione della propria impotenza d’espressione e mi riconosco in questo.

“Accettami così come sono, se puoi” “c’è qualcosa di così chiaro è giusto al mondo che abbia il diritto di vivere”