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8 1/2 regia di Federico Fellini

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eizenstein     10 / 10  21/07/2007 10:50:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film ci mette chiaramente di fronte a quanto sia complicata e difficile la creazione artistica. La mente dell'artista continuamente vaga tra passato, presente e futuro, immaginazione e realtà. Il simbolismo è imperante: la fuga dal traffico volando, l'harem con tutte le donne della propria vita, l'impiccagione dell'intellettuale, l'amica grillo parlante.
Tutto ci descrive la confusione che si può creare nelle menti creative e che è assente nelle menti stanche e standardizate degli spettatori che vanno al cinema cercando un filmetto tipo le "Ali della libertà" dove Tim Robbins è accusato ingiustamente, subisce angherie in prigione, ci sono solo buoni e cattivi e il finale sembra scritto da un bambino di 6 anni.
La straordinarietà di questo film è che lo spettatore deve costruirselo lui: dire che è difficile è un'accusa infondata, in quanto il film non ha un significato univoco, dipende da come lo spettatore mette assieme le varie scene. Fellini ci dà una grossa opportunità: organizzare tutto ciò che passa per la testa di una persona, dando personale preferenza ai discorsi dell'intellettuale, alla prammaticità della moglie, alle incertezze di Guido.
Personalmente mi hanno molto colpito le parole dell'intellettuale, soprattutto la frase: "Ci sono già troppe cose superflue al mondo, non è il caso di aggiungere altro disordine al disordine". A volte è meglio tacere se non si ha niente di utile da dire.
Alle certezze dei terribili critici del sogno (dal film si evince che criticare è molto più facile che creare) Guido non sa come rispondere, si rifugia nel "foglio bianco" e va oltre, suicidandosi.

Insomma questo film mi ha lasciato estasiato e invito gli scettici a mettersi alla visione spensierati: non è un film di genere nè difficile, solo una esternazione di quanto sia difficile creare e facile criticare. Se lo si affronta con lo spirito giusto si resta senza parole, mentre se ricercate una storiella chiara, eventi in ordine cronologico o una verità assoluta ed univoca, evitate di vederlo e datevi all'intrattenimento televisivo, che presenta molti telefilm lineari.
Marlon Brando  21/07/2007 19:56:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bravo.
amterme63  21/07/2007 21:18:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anch'io ti faccio i complimenti. Commento molto approfondito.