julian 8½ / 10 26/09/2007 14:04:02 » Rispondi Un'opera d'arte come poche... fotografia deliziosa per mostrare i ricordi del piccolo Fellini nel suo paese di nascita, dove ogni abitante è un personaggio e ogni personaggio è, a suo modo, protagonista del film. Ogni sequenza è memorabile: le scene di scuola, le camminate della signora rossa che suscitano fantasie sessuali in gran parte della rappresentativa maschile, le sproporzionate curve della tabaccaia e soprattutto lo zio con un morboso desiderio di avere una donna. Uno di quei film che ci rende orgogliosi del nostro cinema.