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AMARCORD regia di Federico Fellini

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AKIRA KUROSAWA     10 / 10  19/06/2007 04:18:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
l ho finito di rivedere adesso per la seconda volta, perchè i capolavori si giuducano solo dopo averl visti almeno due volte per evitare che sfuggano particolari importanti che potrebbero compromettere la comprensione del film. amarcod in dialetto come tutti sanno vuol dire mi ricordo; felliniripensa alle proprie originimescolando insieme amore e odio, distacco e nostalgia, giudizio e complicita. tutto è ambientato negli anni negli anni 30' in una cittadina romagnola e quello che ci mostra il maestro è un perfetto ritratto di quegli anni perduti: i fascisti con l olio di ricino, i ragazzi con i loro scherzi idioti ( fra i quali è presente alvaro vitali) ed i maschi che guardano le donne e si inventano avventure immaginarie, al centro di tutto c è l adolescenza del giovane titta (una specie di alter ego del regista) .
la pellicola dunque è immersa nel passato , sul filo della nostalgia del rimpianto per un periodo della propria vita che ahimè nn potra piu tornare, e cosi è per tutti. .
amarcord si distende attraverso la primavera, l estate, l autunno e l inverno raccogliendo avvenimenti anche accaduti a grande distanza fra loro.
la scena che piu mi è piaciuta è sicuramente quella in cui il nonno si perde nella nebbia autunnale che sicuramente altro nn è che il presagio della sua prossima morte, oppure la grandissima , incantevole e poetica nevicata finaleresa ancora piu affascinante da una superba fotografia.
una straordinaria ricchezza di situazioni, un continuo accavallarsi di storie e visioni esattamente cio che succede molto spesso nei sogni.
bellissima la musica, eritato l oscar come miglior film straniero.
per me il capolavoro di fellini anche se devo riguardare film come 8 e mezzo, la dolce vita e casanova che li ho visti un po di tempo fa.....
CAPOLAVORO DEL CINEMA ITALIANO