chanel 6½ / 10 20/01/2006 22:18:19 » Rispondi ritrovarsi a vedere una pellicola cinematografica, ambientata in un tempo diverso e rispecchiarsi in un società dove il "buongiorno non è un vero e proprio buongiorno", non è motivante. la genialità di De sica non è messa in dubbio........ma l'irrealtà rende la fine scontata e disorientate, dato che già a quell'epoca chi aveva il denaro aveva il potere. si spera soltanto che De Sica non auspicasse a modificare la civiltà........
quaker 14/06/2006 00:03:24 » Rispondi Civiltà è una parola grossa: forse Totò e i suoi compagni sono più civili del commendatore. Guareschi (e dunque non un pericoloso bolscevico) diceva che il contadino, che è civile, tiene il cesso ben lontano da casa, mentre il cittadino, che è progredito, lo ha ad un metro dalla cucina.
kowalsky 28/11/2006 20:10:28 » Rispondi Veramente, è un film dove la mano di Zavattini si sente piu' del solito... forse il vero regista è lo sceneggiatore