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QUATTRO NOTTI DI UN SOGNATORE regia di Robert Bresson

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Invia una mail all'autore del commento wega     10 / 10  05/09/2009 21:44:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Quattro Notti di un Sognatore" è uno dei miei Bresson preferiti, per il semplice fatto che il protagonista - Jacques, un giovane pittore - sono io, quello lì, molto simile anche fisicamente, incline a gesticolare, a parlare poco, un ragazzo "innamoratosi un numero imprecisato di volte ma di nessuno, di un ideale". "La mia storia? Ma io non ho una storia, non vedo nessuno, non parlo con nessuno". Il film è raccontato in quattro notti, dove l' ossessiva narrazione per monologo interiore già usata dall' autore, qui può diventare una registrazione da ascoltare, ancora più ossessivamente, anche in un tram affollato. Il protagonista una sera salva la bella Marta da un tentativo di suicidio (film successivo a "Una Femme Douce" tra l' altro) da un ponte di Parigi; il "peccato" e la salvezza sono ridotti a simboli: un paio di scarpe riposte simmetricamente sul cornicione del Pont-Neuf, e una mano che afferra il braccio. Marta è una ragazza che ha perso la speranza di rivedere il suo amato, e della quale Jacques si innamora subito, e realizza che forse, a qualcuno, vale la pena raccontare se stessi; d' altro canto, pure Marta scopre di essersi innamorata di Jacques. Dalla particolare teoria di un amico, pittore accademico pure lui, che mostra un paio di foto con delle piccole macchie "più sono piccole, più è grande il mondo che definiscono suggerendo, quello che conta non sono le macchie, ma tutto ciò che non si vede" emerge forse il pensiero dell' ultimo Bresson, di un mondo astratto, popolato da uomini piccoli in balìa di un Male metafisico (in "Lancillotto e Ginevra" le armature contengono il vuoto dell' anima, nell' "Argent" le persone e le cose sembrano mosse per mezzo di fili). E' comunque un Bresson diverso, nessuna tragedia, c' è spazio per qualche inserimento blues. Solo una storia come tante altre, e quando lei, dopo quattro notti rivede il suo amato in mezzo alla folla, lascia Jacques con un bacio sulla guancia e un vuoto dentro marcato dalla solitudine.
Tom24  02/02/2011 23:50:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sbaglio o è preso dalle "Notti bianche" di Dostoevskij?
Invia una mail all'autore del commento wega  13/02/2011 22:05:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
..no non sbagli. C'è anche il film di Visconti, "Le Notti Bianche" appunto con Mastro.ianni.
anthony  06/09/2009 00:00:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mamma Marco!
Che razza estinta di comento che hai fatto! ;-) ;-)
Invia una mail all'autore del commento wega  07/09/2009 13:04:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ehilà!! Ho rivisto "Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo" ieri pome..beh oh è bello dai, poco da fa'..
anthony  07/09/2009 13:41:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai fatto una lista di registi a quel soggetto di Joker....in modo da fare intenderea lui la vera magniloquenza del cinema.
...d'accordo su tutti quelli da te citati ma...
..guarda caso!! non mi stupisco che tra tutti quelli non ci sia Sergio Leone..

;-) ;-)
Invia una mail all'autore del commento wega  07/09/2009 19:09:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah..ma non ho messo nemmeno Bresson però..mi sembra che Leone l' abbia visto, anche la trilogia dico..ahah "quel soggetto"..ce ne hai messo però!
anthony  07/09/2009 20:25:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo il commento a La Mala Educacion non è più difendibile per quanto mi riguarda...se ci mettiamo poi anche i pensieri filo-nazi sparsi un po' ovunque...bè, mi pare proprio di aver realizzato che con una persona del genere è meglio che non ci abbia a che fare.
Invia una mail all'autore del commento wega  08/09/2009 16:53:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh! Ben, dimmi un titolozzo slasher o giallo gajardo..
anthony  09/09/2009 11:47:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
-"Deliria" di Michele Soavi
-"Macabro" di Lamberto Bava
-"La Setta" di Michele Soavi
-"Dracula cerca sangue di vergine e...morì di sete" di Antonio Margheriti
Invia una mail all'autore del commento wega  09/09/2009 12:29:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok, grazie!
Ciumi  05/09/2009 22:00:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' forse il commento più bello che ho letto sino ad ora.
Invia una mail all'autore del commento wega  07/09/2009 13:03:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh va là..beh però son contento perché questo è uno di quelli che ho dovuto scaricare, quindi niente dritte involontariamente acquisite dal Farinotti.
Ciumi  09/09/2009 11:59:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Personalmente preferisco il Morandini.
Invia una mail all'autore del commento wega  09/09/2009 12:29:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il Farinotti non ce l' ho. Il Morandini sì ma il Mereghetti è il migliore.
Ciumi  09/09/2009 12:33:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah, il Mereghetti proprio non lo conoscevo...