Marlon Brando 9 / 10 22/07/2007 13:55:06 » Rispondi Proprio quando lo sguardo della Calamai si posa su Girotti che parla con una prostituta, con la telecamera che la accompagna e la segue alle spalle e allarga la visuale dal punto di vista della protagonista, a quello del regista fino ad un punto di vista univoco, quello della realtà che viene mostrata in tutto il suo squallore, nel modo più inaspettato, quando viene colta senza posa e senza dignità, in cui l'unica bellezza presente è quella della verità, ecco, in quel momento nasce il periodo cinematografico italiano che più ha influenzato il cinema per sempre: il neorealismo.