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OSSESSIONE regia di Luchino Visconti

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Terry Malloy     9 / 10  07/02/2007 14:30:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
stupendo film esordio alla regia di Luchino Visconti tratto da "il postino suona sempre due volte".
eccellente lo sviluppo della trama in crescendo di un talentuoso regista promettente e di un bravo Massimo Girotti attore che cede l'interpretazione più al corpo che al volto anticipando lo stile di Brando e compagnia dell'actor's studio. allucinata, ma convincente Claramai e bravi anche gli altri.
un capolavoro del neorealismo estremamente affascinante e acuto osservatore dell'animo umano. questo film è un documento sui rapporti fra uomo e donna in una visione estremamente pessimistica (vedi il finale) in cui la passione amorosa porta a pazzie da parte di entrambi, ma sopraggiunge l'ossessione che stravolge il ritmo quotidiano fino a sfociare in rimedi come l'alcol. una degenerazione continua che può essere fermata solo da un evento come la nascita di un bambino. sembra che Visconti, con la figura dell'artista gay, voglia dare un'unica vera via d'uscita al disperato gino e questo è indicativo a segnare la presenza del dichiarato omosessuale regista in questa figura.
in questo film si vede tutta la potenza del bianco e nero con un eccezionale uso della fotografia e un particolare linguaggio tipico di Luchino nel dare una visione metaforica agli ambienti.