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SHUTTER ISLAND regia di Martin Scorsese

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Invia una mail all'autore del commento zanzom     7 / 10  10/03/2010 17:24:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nonostante sia un buon film, personalmente non mi ha del tutto convinto. Debbo premettere una cosa.... io non leggo mai le recensioni ne i commenti e ancor meno il romanzo da cui viene tratto il film (che gusto c'è sapere come si svolgono i fatti, o conoscere già l'assassino!!) quindi il mio commento è sempre e puramente neutro. Io credo che Scorsese (regista non troppo avvezzo ai thriller) abbia un tantino esagerato con i colpi di scena. Così facendo a creato una certa confusione nello spettatore. Troppa cripticità e mancanza di un filo puramente logico, abbiano fatto saltellare una sceneggiatura sostanzialmente corretta, ma non trascendentale; andando ad infilarsi in un imbuto che porta paradossalmente a fare scemare la tensione di chi guarda il film e fare capire anzitempo il finale!! (e questo per un thriller lo considero un grosso difetto). Pure Di Caprio mi è sembrato completamente fuori parte. Buono Ben Kingsley e di routine tutti gli altri. Non male l'ambientazione anche se un tantino troppo carica e forzata nella fotografia e nelle musiche. Film che non ha certo il patos del "Silenzio degli innocenti", ma che tutto sommato mi sentirei di consigliare e che merita ampiamente la sufficienza....
Netta634  11/03/2010 01:33:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho letto la sua recensione e mi piacerebbe sapere qual'è,secondo lei, il vero finale...

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Invia una mail all'autore del commento zanzom  11/03/2010 17:52:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cara Netta 634. Non avendo letto il libro e nemmeno la recensione del film ti posso solo dare la mia modesta opinione personale. Tutto il film si svolge nell'arco di tempo di 48 ore nel Ashecliffe Hospital, manicomio criminale sull'isola di Shutter. Dopo due anni di cure che non danno nessun risultato,i medici tentano un ultimo esperimento. Il paziente, l'ex agente federale Teddy Daniels,viene imbottito di psicofarmaci e assecondato nel suo rifiuto della realtà. Tutto quello che succede dopo(da quando si sente male sul traghetto in poi) e un susseguirsi di fleshback nella sua mente malata,sempre in bilico tra realtà e personaggi immaginari. Non esiste la paziente scomparsa,non esiste nessun complotto,non esiste nessun custode piromane e nemmeno il collega agente federale(tutti personaggi creati dalla sua mente per sfuggire dalla terribile realtà che lo tormenta). In effetti non si riesce bene a capire se sia lui ad uccidere moglie e figli ,o se si limiti ad uccidere la moglie che ha annegato i bambini. Ma è proprio quì che sta l'abilità del regista nel lasciare libero arbitrio allo spettatore(ognuno è libero di pensare quello che vuole)pure spiazzandoli continua...
Invia una mail all'autore del commento Shuk  13/03/2010 18:07:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fai tutto il saputello...non hai capito che si chiama Leddis,che non veniva piu' imbottito di psicofarmaci,la cui astinenza gli causava allucinazioni e paralisi e non hai capito nemmeno che li ha uccisi la moglie i figli.Lui si autoincolpava solo perchè doveva farla curare prima.E meno male che avevi capito anzitempo il finale...Yeah...
Invia una mail all'autore del commento zanzom  14/03/2010 21:10:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se facessi il saputello ,forse sarei anche in grado di fare la recensione........ma dato che sono un semplice mortale amante del cinema, la lascio fare a chi ne sa molto più di me! ........e forse anche di te.
Invia una mail all'autore del commento zanzom  11/03/2010 18:11:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
con colpi di scena a ripetizione(visto i tuoi dubbi,pienamente riuscito nell'intento). Il vero colpo di scena però.... è il finale, quando il protagonista messo davanti alla tremenda realtà, finge di essere ancora pazzo per farsi lobotomizzare(morte cerebrale) per porre fine ai sui immani tormenti. PS: non vorrei essere stato frainteso. Di Caprio e un ottimo attore, ma con con quel bel faccino da bamboccio che si ritrova lo trovo completamente inadatto a sostenere una parte dove la pura follia e determinante per lo sviluppo del film. Ma penso che se il regista l'avesse fatto interpretare a Cristian De Sica o a Massimo Boldi, il risultato sarebbe stato lo stesso.....perchè lui è Scorsese e noi non siamo nessuno!!!
Rand  12/03/2010 14:58:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma che centra?
Cioè Di Caprio sa recitare!
Dite quello che volete, ma è un valido attore!
Invia una mail all'autore del commento zanzom  12/03/2010 15:37:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa Rand, ma non ho mai detto che Di Caprio non sappia recitare, ma semplicemente che l'ho trovato inadatto alla parte!!