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SHUTTER ISLAND regia di Martin Scorsese

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kullaz     4 / 10  07/03/2010 11:49:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no no scorsese, non mi freghi più. buona la regia, buona la colonna sonora...e grazie al c.a***, mica è neri parenti. non voglio motivare il tutto, la cosa più fastidiosa è l'utilizzo di due temi (nazismo e sanità mentale) abusati per attirare il pubblico medio. E il tutto è ovviamente gestito a casaccio, i malati cattivoni che attaccano nel buio (mica sono zombie, c.a***), qualche scena pseudo lynch per far dire allo spettatore: c'ho capito poco, però molto strano...uoooo!! Senza parlare dei dialoghi alla rambo 14, "o mio dio!" "ti amo anch'io" "o mio dio! non è possibile" e così via...se volete un bel film sulla questione mentale dovete uscire dal mainstream e procurarvi "sileni" di svankmajer...lontani i tempi di casinò..
Simmetria84  08/03/2010 00:14:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
eccezionale Svankmajer uno dei miei registi preferiti!
Delfina  07/03/2010 12:05:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bravo, concordo, io non l'ho sottolineato, ma effettivamente i nazisti messi dappertutto sono ormai uno stereotipo noioso e scontato....
Yat81  07/03/2010 12:09:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il "pubblico alto" da cosa viene attirato al cinema?
kullaz  07/03/2010 12:15:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
?

kullaz  07/03/2010 12:22:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ahhh, una frecciatina, non l'avevo capita. Beh, il pubblico non medio, mi piace di più, cioè chi ha una buona conoscenza della storia del cinema e si è visto un bel paccone di film in modo da poter giudicare cosa è già stato detto, cosa è scontato, cosa è nuovo ecc. Il pubblico medio contempla solo la presenza di film con trailer su mtv e consigliati dall'amico figo. Punto. Mi sembra normale, la distinzione di pubblico è un concetto abbastanza banale, non cè bisogno di ripeterlo, e che palle.
Yat81  07/03/2010 13:03:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non non era una frecciatina era solo curiosità,posso capire cosa intendi per "pubblico alto",volevo sapere il "pubblico alto" quando decide di andare a vedere un film al cinema, perchè lo fa.
Questo film secondo te ha attirato un pubblico medio grazie ad alcuni elementi.Quali elementi devono essere presenti in un film per attirare un "pubblico alto"?

kullaz  07/03/2010 13:58:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
perchè ho apprezzato molti film di scorsese, ed ero curioso di vederlo.
Non ci sono elementi che "devono essere presenti", dover elencare e giustificare ogni cosa è sfiducia verso l'intelligenza umana, roba da critici.
Yat81  07/03/2010 18:50:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi sembra che sei tu ad avere un po' di sfiducia (??) verso l'intelligenza umana..(solo del "pubblico medio" che va al cinema ovviamente)-questa è una battuta-

Ognuno ha una sua idea di pubblico medio.

Nei tuoi commenti la catalogazione del film (adatto ad un pubblico medio o non medio secondo te e quindi suppongo cinematograficamente ignorante)si capisce che è una cosa dispregiativa,quindi il film fa schifo anche per questo.
Direi che sono sicuro che ci sia qualcuno che "capisca" di cinema più di te e che ti consideri pubblico medio..schifosamente commerciale..

La distinzione/catalogazione del pubblico non è una cosa banale,a meno che uno si consideri superiore a prescindere e non solo cinematograficamente.
kullaz  08/03/2010 21:24:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no no, niente di dispregiativo. Se qualcuno capisce (?) di cinema più di me (???) buon per lui. Per me otto euro per vederlo sono stati un furto. Il cinematograficamente ignorante non è poi un giudizio così terribile (anche se io non ne ho parlato), anche solo inconsciamente mi rendo conto di catalogare come tali 9 persone su 10 che conosco, è inutile voler essere a tutti i costi ultrademocratici, l'arte ha un (non?)valore intrinseco assoluto e oggettivo.
Che poi sia difficile dire perchè un film è un capolavoro e un altro no, questo è un altro discorso.
Senza voler offendere nessuno di quelli che hanno apprezzato il film.
E se qualcuno si fosse sentito offeso, l'ignoranza si può curare, non è niente di cui vergognarsi. Siamo tutti ignoranti, in qualche modo.
Gabo Viola  20/03/2010 05:48:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il discorso è molto complesso e affascinante. Se prendiamo una persona (A) che ha visto 50 film in vita sua e un'altra (B) che ne ha guardati 500 vi sarà una grande disparita tra i due, ora rapportiamo A e B alla totalità dei film prodotti, mettiamo 500.000. Sarà palese in virtù di questo dato che A e B sono molto più vicini di quanto inizialmente pensassimo: la nostra ignoranza rispetto alla sciibile non sarà mai colmabile, quindi ogni tuttologia è *******. Calzante il "sono sicuro che ci sia qualcuno che "capisca" di cinema più di te e che ti consideri pubblico medio..schifosamente commerciale", potrebbe essere Ghezzi così come un regista che fà cinema da 30 anni, magari per loro noi siamo "quelli che guardano qualche film e pensano di saper tutto".

Magari ci sono persone che hanno visto 2000 film tra cloni di american pie, mortal combat e rambo e io ho visto 1000 film tra Clouzot, Von Stroheim e Abel Gance. Paradossalmente i primi "conosceranno" più di me il cinema, o meglio, avranno visto un numero maggiore di pellicole.
Critica "non sono film di valore quelli, non valgono nulla"
Risposta: una ragazzina di 14 anni piange con tiziano ferro e rimane indifferente davanti a Beethoven, è tutto soggettivo.
Critica "i flm di Gance sono fortemente introspettivi ed esistenziali, arma letale è un film in cui non compaiono tematiche profonde"
Risposta: mia zia piange ascoltando Nek perchè parla di storie d'amore e non sopporta Paganini, non ci sono parole, è brutto, nn vuol dire niente. Nek è più esistenziale e introspettivo di Paganini secondo mia zia.
E bla bla bla bla, beh ordino la casa, faccio colazione e vado a lavorare LAMMMEEERRRDDDAAA