Marlon Brando 9½ / 10 29/08/2007 15:05:52 » Rispondi Il film universalmente più stimato di Visconti in cui il suo dissidio interiore aristocratico-socialista è più accentuato: si parte dalla poesia, dalla raffinatezza del teatro e di una storia d'amore "alta" ad un lento degrado in favore di una realtà popolare più rozza, ma sicuramente non ipocrita che combatte una guerra d'indipendenza che è anche e soprattutto una guerra di classe. Il finale è una dolorosa rimozione del romanticismo, del sogno e dell'idillio.