Marlon Brando 9½ / 10 23/09/2007 14:06:16 » Rispondi Capolavorone di Visconti. Un pezzo fondamentale di storia del cinema italiano e internazionale. Come rendere poeticamente epica la storia di poveri immigrati. Ha tutte le carte in regola per essere un film neorealista, ma è allo stesso tempo una tragedia greca con personaggi che nella loro umiltà hanno una dimensione psicologica accurata. E' proprio questo il merito principale del film: caratterizzare personaggi visti nella realtà come semplici macchiette fastidiose (succede ancora oggi con gli extracomunitari). Così, in questa visione estremamente moderna anche l'ultima delle ******* può essere un esempio, un ideale e una metafora, opposta, ma vicina alla figura di Cristo e una crocifissione diventa uno stupro...
Terry Malloy 23/09/2007 14:25:33 » Rispondi inferiore solo a Ludwig e Morte a Venezia dunque...
Marlon Brando 23/09/2007 14:40:17 » Rispondi Per me sì, Ludwig è il mio preferito, però a mio parere i film di Visconti sono molto soggettivi: se con Fellini puoi dire con certezza che 8 1/2 e La dolce vita sono i suoi migliori film, con Luchino è più difficile stabilire quali sono.
Terry Malloy 25/09/2007 12:37:46 » Rispondi mi trovo d'accordo, anche io faccio fatica a stabilire ogni tanto quale sia il migliore di Visconti. bè allora vota quelli che ti restano