Chiudi finestraIL GATTOPARDO regia di Luchino Visconti
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Gatsu 
7½ / 10 19/05/2009 18:21:57
» RispondiLuchino Visconti da una grande prova di regia mostrando le sue doti davvero pazzesche creando un affresco neorealista, colorato e ben fotografato, che è divenuto una pietra miliare del cinema. Nonostante tutto ciò io non ho mai apprezzato appieno questo film. Lunghezza a parte, che di suo è straziante, trovo che in alcuni punti sia troppo complicato, che voglia esprimere magari un concetto semplice che si poteva benissimo realizzare con minor tempo, in pochi secondi. Detto questo comunque non posso non riconoscere la vistosità di questo filmone che ha fatto storia. C'è, tra gli altri, anche Terence Hill.
LoSpaccone 19/05/2009 19:19:40 » RispondiA cosa ti riferisci con concetti semplici?
Il romanzo (e in questo caso, fortunatamente, anche il film) non è il semplice racconto di un fatterello, fatto solo per il gusto dell'intrattenimento, ma una precisa e veritiera ricostruzione storica, culturale, psicologica, di un pezzo di storia d'Italia e che è ancora attualissima. Se avessi dato bene ascolto ai dialoghi ci'avresti visto anche il paese in cui vivi oggi, nel 2009. E tieni conto del fatto che parliamo di un romanzo, quindi frutto dell'inventiva di un autore, non di un saggio storiografico. La Storia e la Politica possono anche essere raccontate banalmente come semplice sequenza di eventi ma in realtà se vogliono essere capite vanno analizzate in modo meno superficiale; questo ovviamente implica un pò più di fatica.
Gatsu 19/05/2009 19:50:56 » Rispondi1 - "Se avessi dato bene ascolto ai dialoghi ci'avresti visto anche il paese in cui vivi oggi, nel 2009" Scusa, chi ha detto il contrario?
2 - Con cose semplici mi riferivo al fatto che ci sono molti minuti aggiunti esagerati e inutili, quando bastava non inserirli e il film avrebbe acquistato molto più valore.
3 - Non mi pare di aver analizzato superficialmente, visto che non mi dilungo mai in discussioni complicate sui temi dei film perchè ci sarebbe da dibattere non poco, quindi, mi piace dare un giudizio cinematografico senza analisi fuori luogo o magari più grandi di me.
Detto questo, tu hai letto il romanzo?
Ciao.