caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MORTE A VENEZIA regia di Luchino Visconti

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento wega     10 / 10  23/12/2007 20:02:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visconti finora non mi ha ancora deluso, questo film è a dir poco eccezzionale, un'uomo ossessionato dalla bellezza e credo che il regista abbia voluto stare un pò in mezzo, con un pò di ambiguità, infatti bisogna vedere il soggetto desiderato in costume prima di avere la conferma della sua natura sessuale. Anche questa pellicola, come un'altra famosa, è quasi un muto(se ne è accorta anche mia madre), i dialoghi sono veramente pochi, e quando ci sono, intensi.Un punto forte del cinema di Visconti è senz'altro la dettagliata caratterizzazione del protagonista, mi ha molto colpito quando, mentre stava lasciando Venezia, un evento sfortuito, come la perdita dei bagagli diventa una scusante per poter rimanerci a Venezia, anche se forse lo stesso protagonista si stava autoconvincendo che era solo a causa dei bagagli, mentre non voleva altro che rivedere la persona per cui provava qualcosa, è un meccanismo questo dell'autoconvincimento più frequente di quanto in realtà si possa pensare, sono dell'idea.
Visconti parla di arte in qusto film, ce la classifica, forse prova a darci una spiegazione,comunque una sua idea, e cosa c'è di più artistico quando sono solo le immagini a parlare, seguite da una colonna sonora davvero emozionante, sopratutto nei potenti attacchi con i violoncelli(può darsi). La fotografia però non è delle migliori, bella comunque.