foxycleo 9 / 10 30/10/2007 10:08:25 » Rispondi E' quasi impossibile commentare un film come questo tratto dal notissimo romanzo di Thomas Mann. Visconti realizza una capolavoro di suoni e di immagini, per un film impegnativo, a tratti forse manierista. Il tocco di Visconti è zeppo di sfumature piccole e grandi che vanno dai colori di un'uggiosa, afosa, malata Venezia, a quelli posticci di cipria e brillantina di uno straordinario Bogarde. La musica di Mahler parla spesso al posto del protagonista; come dimenticare la sequenza iniziale dove l'Adagietto stacca sulla sirena del battello, creando una continuità di suono e contemporaneamente un'inadeguatezza di toni. Inadeguatezza che richiama quella del protagonista nell'esprimere i propri sentimenti, nel farsi capire dagli altri. Un film straordinario.