caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE COFFIN regia di Ekachai Uekrongtham

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     3½ / 10  25/08/2011 13:45:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo un macabro ed antico rituale thailandese si può esorcizzare la morte.E' sufficiente sdraiarsi in una bara e fingere la funzione del proprio funerale.E' ciò che fanno due giovani inconsapevoli del fatto che la cerimonia possa avere effetti collaterali tutt'altro che piacevoli.
"The Coffin" sembra partire bene,miscelando credenze popolari con una spiritualità tutta orientale.La curiosità innescata dai primi minuti svapora in fretta non appena si capisce di essere ancora una volta dalle parti di ghost-story popolate da fantasmi con lunghi capelli corvini tipo Sadako(o Samara che dir si voglia).Il fatto che i segmenti narrativi siano due non aiuta,entrambi risultano insopportabili in quanto caratterizzati da avvenimenti mai incisivi e sciapi.
Il doppiaggio è da galera ma il cast capeggiato da Karen Mok non si muove male,c'è anche un certo impegno stilistico da parte del regista dal nome impronunciabile.La sua fotografia bluastra è di sicuro impatto anche se l'utilizzo ossessivo finisce con il nauseare.Sgradevole la virata gratuita nel melodramma che la pellicola presenta di punto in bianco tra piagnistei e frasi da smancerosa soap sudamericana,tentativi patetici e inutili per dare peso ai drammi personali dei protagonisti.C'è anche un colpo di scena riguardante la cronologia degli eventi forse in un malriuscito omaggio a "Ju-On",talmente emozionante da dissipare ogni dubbio riguardo la modestia di questo film,scritto con i piedi e fotocopia sbiadita di tante altre pellicole orientali.