Ciaby 9 / 10 31/07/2009 13:42:38 » Rispondi Meraviglioso, vitale, struggente. Difficilmente esistono horror così vivi, semplici eppur fantasiosi e poetici, eppure "Nang Nak" è uno di questi. Lieve, levigato, dolce, poetico. In questo splendido horror thailandese il fulcro del dramma è la coppia, una coppia in cui regna l'intimità, una coppia che vuole solamente amarsi, dare alla luce un figlio e sorridere come le famiglie del mulino bianco. E invece c'è sempre qualcuno pronto a porre insidie nel suo vincolo vitale: l'uomo.
Sembra essere una sorta di anticipazione al bell'horror spagnolo "The Others", con il mondo dei vivi che disturba quello dei morti, che non sanno di essere tali e che tentano di illudersi di possedere la vita, e proprio come il film che verrà due anni dopo anche "Nang Nak" è un melodramma travestito d'orrore.
Una storia d'amore che esplode in caleidoscopici momenti di terrore con un pizzico di splatter. Pochissimi i dialoghi, molti dei quali sono semplicemente i nomi dei protagonisti, che si chiamano l'un l'altro, come prova della propria esistenza, ricerca e paura della verità.
Silenzi angoscianti, suoni cristallini e colonna sonora da antologia regnano in questo film indimenticabile. Assolutamente da vedere.
Con un remake bruttarello, sempre thailandese: Il fantasma di Mae Nak, dove la stessa tragedia viene ripetuta nel mondo contemporaneo e non più nel diciannovesimo secolo.