Requiem 7 / 10 16/10/2004 19:08:30 » Rispondi E' un film particolare non del tutto convincente. Penso che funziona benissimo nella prima parte quando il regista spagnolo con una grossa eleganza e con il suo stile asciutto e classico, parla dell'ipocresia del mondo ecclesiastico, con protagonisti i due gay. Lo fa con vari flashback che talvolta si sovrappongono e che vanno a creare un mosaico complesso e affascinante. Funziona molto meno nella seconda parte quando si trasforma in un Noir. Almodovar si ispira ai vari film francesi e americani del genere ( i cui poster compaiono appesi in una parete in un cinema) , ma non convince pienamente. La storia si infittisce un po' troppo e si sprecano i rimandi a film come "la fiamma del peccato" , con tanto di "Uomo fatale" ( e non la classica femme fatale del film di Wilder ). Anche se - bisogna ammettere - l'idea dell'homme fatale era molto bella.
Nel complesso è una pellicola buona , sempre molto elegante nello stile, ma è a mio avviso è molto lontana dalla genialità di alcuni film precedenti tra cui il precedente e bellissimo "Parla con lei" (di cui qui compaiono l'attore che faceva Benicio e la Waitling, che faceva la ragazza in coma).