DarkRareMirko 8 / 10 21/10/2013 00:23:34 » Rispondi Capisco solo ora che Cappuccio (che collaborò pure con Fellini, mica bruscalini) è stato uno dei 3 registi de La vita è una sola.
Comunque gran bel film, che ben riesce a trasmettere l'angoscia e la crudeltà del precariato lavorativo (ma il finale SPOILER)
Pasotti superlativo, Capotondi mai così sexy ed un Olcese così non si era mai visto comunque, ho quasi faticato a riconoscerlo; si vede poco, ma è bravo anche lui.
Personalmente i climi freddi aziendali non li sopporto, mi mettono un'angoscia indicibile, che il film ben ricrea, descrivendoli come infidi e viscidi, quasi claustrofobici.
Sorta di racconto di formazione, di lavoro e di vita, che fa pensare e riflettere; spesso molto vero, si apre all'ottimismo solo nel finale.
Allo script ha collaborato anche lo scrittore autore del libro; qua e là un pò di umorismo, magari anche non voluto.