The Gaunt 6 / 10 29/11/2012 15:23:53 » Rispondi L'inizio può far sembrare il classico horror giapponese, ma Doppelganger svicola rapidamente nei territori più vicini alla commedia dove il doppio del protagonista non è altro che il suo stesso inconscio represso, che una volta liberato, si sbarazza a sua volta di tutti quei nodi esistenziali che ne condizionano la vità. Un film con un certa dose di humor, ben girato ma pur rispettando i temi cari al regista, ha qualche marcia in meno se paragonato alle sue pellicole migliori.