nocturnokarma 9½ / 10 30/01/2013 15:11:50 » Rispondi Magnifico ultimo film del grande Bunuel. Con la consueta maestria di ambienti e scavi psicologici il regista sferra l'ultimo attacco alle ipocrisie della morale cattolico-borghese. Dissemina il film di un eco rivoluzionario (i continui attentati), frustrando i desideri erotici del protagonista.
Esemplare la scelta di far interpretare Conchita da due attrici: più etera e concreta la Bouchet, più carnale la Molina. Senza eccedere in simboli, ma con una consequenzialità degli eventi invidiabile eppur surrealista.