Rand 9 / 10 24/06/2010 12:18:21 » Rispondi Rivisto di nuovo, probabilmente il migliore di Romero, ma andiamo con ordine, dopo la notte, venne l'alba, poi il giorno ha spazzato le incertezze, i morti dominano la terra... la speranza è racchiusa in un piccolo manipolo di scienziati, che però devono sosttostare alle vessazioni di un gruppo di militari, aggressivi e psicopatici. La critica alla società , al militarismo, alla follia umana qua sono più spinte che mai, d'altronde gli Stati Uniti avevano perso una guerra, ma ne stavano per iniziare altre, Regan era il trampolino di lancio, verso Bush, verso Panama, l'Iraq, la Somalia, la Iugoslavia... Ottimi attori, l'unica donna del gruppo, è la madre che non vuole arrendersi all'evidenza, i morti non si possono cambiare, perchè sono morti! Le scene oniriche sono veramente notevoli, così come gli effetti speciali, ancora oggi insuperati, una trama dura, tesa, senza humor, il pessimismo è persistente
solo il finale con i sopravvissuti che si rifugiano su di un isola lascia un pò di respiro, per ora...
L'inizio del film con l'elicottero che sorvola la città, si raccorda all'alba dei morti viventi, poi la vicenda cambia... L'elemento esterno, la non morte riusirà ad incunearsi nella società chiusa che sta autodistruggendosi nei sotterranei e nei bunker, perchè la follia è contagiosa.... musica tesa e dura, in definitiva un gran film, ancora attuale con le sue critiche....
KOMMANDOARDITI 24/06/2010 12:29:44 » Rispondi Concordo. Te come l'hai inteso il finale : come un sogno irrealizzabile o come un qualcosa di realisticamente tranquillizzante ma al contempo spaventoso ?
Rand 25/06/2010 10:39:42 » Rispondi io penso che dopo il pessimismo che attraversa tutto il film Romero abbia voluto credere che i sopravvissuti avrebbero potuto vivere in pace su di un isola, almeno per un pò, una vana illusione di normalità, che oltretutto riprende in Survivor the dead che non ho ancora visto!
anthony 24/06/2010 13:39:09 » Rispondi Concordo con te. Anche secondo me si tratta del miglior Romero in assoluto. ;-)