horror83 8 / 10 25/03/2014 10:30:55 » Rispondi Continua la mia carrellata dei cartoni del Maestro Hayao Miyazaki. Anche questo cartone mi è piaciuto molto. Quando c'è una ragazzina come protagonista, io lo preferisco. Poi questa non è una semplice ragazzina, ma è una piccola strega che vola sulla scopa, ha il vestito nero, e il gattino parlante, nero, e di nome Jiji, (che assomiglia alla gattina di Sailor moon, Luna). Penso che i cartoni con le protagoniste al femminile, e con un età tra i 10 e i 13 anni, siano i migliori, i più dolci, e quelli che ti entrano più facilmente nel cuore. Almeno a me succede così.
Anche questo cartone fa vedere la crescita personale di questa ragazzina tramite il lavoro, facendo le consegne a domicilio per una panetteria, volando con la sua scopa. Si fa ben volere da tutti perchè è molto educata e lavoratrice. Mi viene in mente la scena dove aiuta la vecchina ad accendere il fuoco per cuocere una teglia per la nipote. Poi c'è il classico amichetto maschile (ormai li sto capendo i cartoni del Maestro, c'è sempre la protagonista femminile che incontra l'amichetto che s'innamora di lei). Ho letto da qualche parte che al Maestro piace dare un ruolo da protagonista alla donne. Bravo. Nel corso di questa crescita, ci sarà un momento dove Kiki perderà i suoi poteri magici, e non riuscirà più a volare. Ma quando dovrà salvare il suo amichetto da morte certa, lei riacquisterà i suoi poteri con la sua forza di volontà. Bello far vedere nella sigla finale che la panettiera incinta ha partorito il bambino, Kiki si è fidanzata con l'amichetto, e il gatto (Jijii) ha messo su famiglia con la gatta bianca!
Belli i disegni e i colori accesi.
Ps: secondo me i giapponesi ce l'hanno nel sangue di fare i cartoni, basta vedere anche tutti i cartoni degli anni '80 e '90 che sono stati trasmessi qui in Italia. E io ovviamente li ho seguiti quasi tutti quando ero bambina/ragazzina. Una cosa che posso dire di positivo degli anni '80 e '90 sono proprio i cartoni giapponesi, che le nuove generazioni non potranno goderne come l'abbiamo fatto noi nati negli anni '80. Le nuove generazioni se li sognano dei cartoni così. (a meno che non facciano delle replice! Con qualche cartone le fanno, ma non con tutti).