pier91 8 / 10 28/04/2012 12:30:45 » Rispondi "Io fino a prima ho sempre volato senza pensarci, però adesso non riesco neanche più a ricordare come riuscissi a farlo." Una streghetta approda in una città sconosciuta e si sente un pesce fuor d'acqua. Fortunatamente trova una persona gentile che le offre un lavoro congeniale al suo dono. Potrebbe essere felice, ma il senso di inadeguatezza è troppo pesante. Inevitabile la crisi: non riesce più a volare. Quella che sembra una tragedia si rivela un'opportunità per liberarsi di tante paure. Riacquistate le doti magiche (quasi tutte), Kiki scrive una lettera alla famiglia, concisa e bellissima. Il finale, per quanto lieto, ha la firma inconfondibile di Miyazaki. Ci si rende conto che non c'è stata una vera risoluzione, ma un'evoluzione, e che altre ve ne saranno. Una storia così semplice è apprezzabile da chiunque, ma un bambino non riuscirebbe a coglierne la profondità straordinaria. Vorrei mi fosse stata regalata una copia di questo film a diciotto anni.