caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'INQUILINO DEL TERZO PIANO regia di Roman Polanski

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento piernelweb     7½ / 10  16/12/2007 13:17:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo Rosemary's Baby, Polanski torna a cimentarsi con il dramma a tinte horror, elaborando il romanzo "Le locataire chimerique" di Roland Topor. Tra gli spazi angusti e degradati di un piccolo appartamento nel centro di Parigi si consuma l'iperbole di follia di un giovane immigrato polacco, che immaginandosi perseguitato dai condomini, via via si aliena dal mondo reale fino ad assumere l'identità della donna che prima di lui aveva vissuto in quella casa e che vi era morta tragicamente. L'atmosfera malsana e l'ambiguità dei vari personaggi conferisce alla pellicola un pathos inquietante e lascia lo spettatore incerto nel valutare cosa stia realmente accadendo e cosa sia frutto dell'immaginario del protagonista. Questa escalation dalla quotidianeità all'incubo è un tema caro a Polanski, che ancora una volta è capace di sequenze da brivido caratterizzate da una tensione a tratti insostenibile (ad esempio la mano che si agita da dietro l'armadio o la vista allo specchio della toilette dall'altra parte del caseggiato) senza ricorrere ad artifizi. Peccato che il Polanski attore non sia all'altezza della situazione e che il finale con il doppio tuffo dal balcone sia un pò eccessivo; in ogni caso un'altro classico di Polanski da riammirare con attenzione.