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ROSEMARY'S BABY - NASTRO ROSSO A NEW YORK regia di Roman Polanski

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SawHP     4½ / 10  10/09/2011 00:13:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dunque, innanzitutto questo NON è un film horror. Per niente. L'horror - che per inciso è il mio genere preferito -, se vogliamo, può comprendere diverse sottocategorie, dal momento che non tutti i film horror sono caratterizzati dallo "stesso horror". In ogni caso, però, Rosemary's Baby non è un film horror e definirlo come tale è un'impropria forzatura che va a pregiudicare anche il gradimento della pellicola da parte dello spettatore. Ho trovato il film abbastanza gradevole, anche se ho sempre aspettato quel colpo di scena o perlomeno quella svolta che avrebbe dato un senso al tutto; ma invano. Mi sono accorto, leggendo i commenti qui pubblicati, che questo è un film estremamente sopravvalutato. E voglio sperare fin da subito che tutti i saccenti pseudo-esperti che hanno risposto ad altri commenti negativi risparmino le loro parole se devono usarle per dirmi che "non capisco niente di cinema" e via dicendo. Trovo che questo film sia sopravvalutato in primo luogo perché c'è realmente chi lo loda come un horror riuscito, chi lo esalta per la tensione, per la claustrofobia che suscita... Ma dove? Quando? Abbiamo visto lo stesso film? È inutile e a poco serve giustificare la cosa con scuse del tipo: "Ma è un film del '68"; ci sono film di decenni fa che sono veri horror e in generale molto meglio di questo. Ci si aspetta che un film horror spaventi, metta lo spettatore in uno stato emotivo di ansia; lo spettatore deve venire colto di sorpresa ed essere per la maggior parte del tempo teso come una corda di violino. Questi sono requisiti imprescindibili per un qualsiasi film di questo genere. Con tutta la buona volontà ciò non succede quasi mai durante la visione di Rosemary's Baby. Ho dovuto guardarlo in due volte perché la prima mi stavo addormentando dopo la prima ora. La trama è troppo lineare e piatta; tutto è prevedibilissimo e non c'è un twist uno. Rimane solo il dubbio sul finale, che comunque si rivela con molta probabilità la sequenza peggiore della pellicola. Insoddisfacente e inconcludente. Le cose possono forse cambiare se consideriamo questo film come appartenente a un altro genere che non sia l'horror.