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ROSEMARY'S BABY - NASTRO ROSSO A NEW YORK regia di Roman Polanski

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ninodettoerpais     7 / 10  07/09/2009 14:26:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I film d'autore come si sa, non incontrano l'interesse del grande pubblico e in questo caso, parlando di genere horror, mai frase fu cosi' azzeccata. Qualsiasi spettatore che si avvicini a questa pellicola, si dimentichi gli schemi classici del film horror dove dopo una breve introduzione si cominciano le danze con suspance in dosi massicce accompagnate da scene piu' o meno splatter. Qui, non esiste niente di tutto questo, d'altra parte i premi internazionali che ha vinto questo film, dovrebbero parlare chiaro, praticamente solo le recitazioni sono state premiate; siamo lontani anni luce dal palmares che porto' a casa Friedkin con -L'esorcista- e questo non per fare paragoni impropri, ma semplicemente per tracciare una riga assai netta tra i due generi. E' ottima la regia di Polanski (anch'egli premiato) che esprime un cinema colto e ricercato e per esprimere gl'incubi piu' nascosti della mente umana, si avvale di un solidissimo cast, Mia Farrow a parte,Ruth Gordon e Sidney Blackmer, interpretano il duetto di satanisti piu' "invadente" della storia del cinema e sono, secondo me, la vera essenza del film, dove una coppia di teneri e premurosi vecchietti (tuoi vicini di casa), tramano in realta' di riportare il demonio sulla terra tramite la tua famiglia. Agghiacciante!