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ROSEMARY'S BABY - NASTRO ROSSO A NEW YORK regia di Roman Polanski

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polsiak     6 / 10  18/04/2009 12:17:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho visto ieri sera. Sto ancora aspettando il colpo di scena che mi faccia rivalutare il film.


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Per il resto è un film carino, recitato molto bene, girato molto bene, ecc. ecc.
Ma più il film andava avanti più la tensione svaniva.

Sono rimasto deluso.
LoSpaccone  18/04/2009 13:10:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tu sei un altro di quelli che valutano la qualità dei thriller in base al numero dei salti che fai sulla sedia? Andiamo bene...
Per tutte quelle le volte che da piccolo ho fatto "Buh!!" di nascosto a mia sorella allora sarei un genio, altro che Hitchcock...
polsiak  18/04/2009 15:26:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) sapevo fosse un Horror e gli horror devono far spaventare lo spettatore (o cmq mettergli qualche brivido).
2) anche catalogandolo come thriller, alla base di un buon thriller c'è la tensione. Parere esclusivamente personale: la tensione non c'era.

Magari per il '68 bastava quel minimo di inquietudine... oppure sono io che sono difficile da inquietare.
Invia una mail all'autore del commento Antoniusblock  29/05/2009 16:16:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Unna caputu nà minghia
Invia una mail all'autore del commento Ødiø Pµrø  18/04/2009 13:39:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Magari se i salti te li fa fare in maniera un po' più intelligente e non coi soliti espedientucoli.. però questo film è del '68, dunque...