emans 7½ / 10 31/01/2015 00:06:13 » Rispondi Raro caso di un ottimo film tratto da un libro di grande successo. Il regista Annaud riesce a trasportare lo spettatore, come Eco ha fatto con i lettori, attraverso i portoni e gli archi di questo misterioso monastero dove è avvenuto un omicidio. Il tema "giallo" è una scusa per mettere a confronto diverse interpretazioni di fede durante il Medioevo...gli anni piu' bui del Cristianesimo. Da una parte i monaci Benedettini si scontrano con la semplicita' del messaggio Francescano e dall'altra parte abbiamo la Santa (?) inquisizione che opera al servizio di un Papato avido. Trama avvincente, dialoghi molto colti ma brillanti venati d'ironia. Un interessante viaggio nel Medioevo dei pensieri...