Ciaby 6 / 10 21/07/2009 17:09:09 » Rispondi Horror confusionario e poco appassionante, che parte inizialmente da una buona idea (l'intrecciarsi di quattro storie che gettarono nell'orrore un ospedale coreano) ma alla fine la paura latita e il film inizia a basarsi, come molti del genere, all'aspetto puramente tecnico/estetico del film.
A nulla serve una sceneggiatura convulsa, completamente contorta e priva di assolute invenzioni. Confusione e noia regnano sovrani, gettando lo spettatore nel completo disinteresse di ciò che avviene ai personaggi e di ciò che avviene sullo schermo. E alla fine a vincere è il sonno.
A salvare il film un bel po' di spaventi ben congedati, apici gore di un'eccelsa grandiosità e, appunto, il lato estetico che, se non altro, fa la sua porca figura. Una mezza delusione, dunque, ma che si rivela almeno cinquanta spanne sopra ciò che gli USA stanno realizzando in questo periodo in campo horror. Per fortuna che esiste l'Asia, certamente capace di incutere terrore attraverso il semplice uso della telecamera e di regie al di sopra della norma (promettente restano i due registi del film, che con i fotogrammi ci sanno fare).
ULTRAVIOLENCE78 21/07/2009 17:34:28 » Rispondi Di "Epitaph" ce ne è uno solo: l'unico, il vero, inimitabile trashone firmato dal re incontrastato del cattivo gusto Joseph Merhi. Provare per credere.
Ødiø Pµrø 22/07/2009 10:16:06 » Rispondi Proprio non ti andò giù, eh? Lo consideri il peggio del peggio..
ULTRAVIOLENCE78 22/07/2009 19:40:59 » Rispondi Ah ah ah, no è che oramai mi ci sono affezionato a quel bischero d'un Merhi, e desidero che il suo capolavoro acquisti visibilità entrando nella Flop25. Ma non ho capito se l'hai visto o no "Epitaph". Se si, corri a votarlo; altrimenti provvedi subito a procurarti questa imperdibile perla... Ciao.