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THE WALL regia di Alan Parker

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guidox     8½ / 10  18/09/2010 11:01:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sicuramente d'impatto, anche se nel conto va messo che girare un film su un album dei Pink Floyd non è poi questa impresa titanica, dal momento in cui a prescindere dalla musica, il gruppo è sempre stato all'avanguardia anche sull'arte visiva (avete presenti le copertine dell'album??) e oltretutto sono sempre storie con canzoni legate tra loro, che fra l'altro iniziano e finiscono anche con altri titoli posti in mezzo.
insomma, volendo un film sui loro lavori (togliendo il discorso colonna sonora già affrontato ad inizio carriera) lo si può realizzare senza neanche troppa immaginazione, perchè ti hanno già detto tutto loro.
detto questo, c'è comunque da dire che la realizzazione è ottima, specie per l'epoca e che l'idea di essere un mega videoclip non guasta poi neanche più di tanto, visto che praticamente il concetto stesso di videoclip in fondo l'hanno inventato i Pink Floyd nel '67 o giù di lì e che a livello scenico hanno insegnato cosa vuol dire fare un concerto praticamente a chiunque sulla faccia della terra.
poi trovo inutile fare le pulci alle varie fasi.
Barrett, Waters, Gilmour...probabilmente sfugge ai più che se per oltre 40 anni i Pink Floyd fossero stati solo quelli degli esordi o solo quelli senza Barrett, non sarebbero stati i Pink Floyd.
artisti a tutto tondo, sperimentatori, geni.
quindi nella loro carriera ci sta benissimo anche un film come The Wall, che poi è l'album che più si adatta alla trasposizione.
poi che discorsi...preferisco anch'io altri album, ma mica il dover fare l'esperto a tutti i costi mi può far dare un voto basso come se avessero fatto un film su un album di Gigi D'Alessio...