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IL MIO AMICO IL DIAVOLO regia di Stanley Donen

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BlueBlaster     6 / 10  14/04/2014 14:47:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho guardato perché mi è simpatico il compianto Dudley Moore (qui giovanissimo e nanissimo) e questo è uno dei suoi primissimi film...
La locandina sexy che mi ricordava quella di "Indiavolato", che ora scopro esserne un remake, è fuorviante in quanto il Diavolo non è quella bellissima ragazza (che tra l'altro si vede per pochi minuti eccitanti per l'epoca) ma un attore maschile.
Pellicola molto British e con una comicità abbastanza blanda e spesso banale nonché moralista...
L'uomo come artefice del proprio destino in quanto in possesso del libero arbitrio e della possibilità di scelta tra il BENE ed il MALE, ancora una volta i desideri espressi hanno il loro rovescio della medaglia e non riescono mai a soddisfare le esigenze del protagonista ma anzi si creano situazioni peggiori che lo rendono consapevole che solo con le proprie scelte può raggiungere la felicità.
Spunti interessanti, qualche battuta e gag simpatica, atmosfera quasi grottesca...ma il film non convince mai davvero nonostante l'impegno del buon regista Stanley Donen.
Io avrei invertito i ruoli ponendo Dudley Moore nella parte del Diavolo perché nonostante Peter Cook ce la metta tutta risulta troppo anonimo in un ruolo così simpaticamente istrionico e bipolare...purtroppo però Moore era ancora in erba per accaparrarsi il ruolo del Signore delle Tenebre!
Troppe lungaggini, momenti morti in ordine sparso, troppi sentimenti e qua e la pure scene assurde e fantasiose come quella in cui diventa una mosca (difficile con gli effetti speciali dell'epoca realizzare bene questa scena).
Inutile dire che ormai risulta davvero un film vecchio...tuttavia nell'ottica di un ripescaggio di vecchie commedie inglesi merita un posticino.