LoSpaccone 6 / 10 14/01/2010 17:07:46 » Rispondi Se si riesce ad ignorare la retorica patriottica che prende il sopravvento nel finale del film, "Crossing over" non è proprio da buttare. Il collage di diverse storie di clandestinità non emoziona come dovrebbe ma nel compenso è ordinato nel suo incedere, alternando vicende dall'epilogo positivo ad altre che terminano tragicamente. Non ha la capacità di entrare nel tessuto sociale americano di film come "Crash", o l'intimismo de "L'ospite inatteso" però ha il merito di rappresentare quella varietà di situazioni che banalmente omologhiamo dietro la dicitura "immigrazione".