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L'ULTIMA CASA A SINISTRA regia di Dennis Iliadis

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  10/12/2009 10:06:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I remake riusciti di questi tempi sono merce rarissima.In questo caso era quindi lecito aspettarsi l’ennesimo oltraggio ad uno dei capisaldi del cinema horror,un film considerato fondamentale per il genere “rape & revenge”.Ed invece Dennis Iliadis stronca sul nascere le comprensibili perplessità con un lavoro di restyling assolutamente azzeccato.Sotto l’egida di Wes Craven e Sean S. Cunningham ,rispettivamente autore e finanziatore dell’originale,il regista greco sforna un prodotto ad alto tasso ansiogeno,riuscendo a tenere alta la tensione per tutta la durata della pellicola seppur rivisitandola sotto alcuni aspetti.
Giova sicuramente la maggior disposizione di mezzi che rende visivamente il tutto molto più accattivante e non vi è nessuna apertura “leggera”, atta ad alleviare uno script dotato di una rilevante dose di cattiveria, come accadeva nell’operato di Craven.Alcuni spunti sono un po’ di maniera e gratuiti,ad esempio si noti l’ultima sequenza,ma nel complesso questo rifacimento non delude pur non potendo contare sull’apporto di David Hess,sostituito nei folli panni di Krug da Garrett Dillahunt che se la cava con mestiere.
Ovviamente il senso dell’originale in parte viene perduto,il naturale mutamento del periodo storico elimina la lettura politica del lavoro antecedente,l’approccio violento e ben poco pudico lascia il dubbio che tutto sia finalizzato ad una superflua ostentazione malsana,sentore fugato con il passare dei minuti in cui viene messa in luce una discutibile morale che mantiene quindi intatto,da questo punto di vista,la motivazione dell’atto punitivo,scatenato da una barbarie insensata in un contesto scenico che non concede alternative.
Le scene sanguinolente non mancano per la gioia degli splatter-maniacs,molto curate le ambientazioni e notevoli le atmosfere esaltate da un interessante accompagnamento musicale.
Non dico che è superiore al primo ma poco ci manca.