The Gaunt 8½ / 10 03/06/2009 20:44:30 » Rispondi Asciutto e toccante, privo di qualsiasi pietismo o retorica di bassa lega. La non accettazione della malattia, in primis del malato stesso, la non accettazione di amici e conoscenti (questo veramente duro da digerire). Solitudine e rabbia mista a rassegnazione anche se la speranza non muore mai definitivamente. E' un corto, che a prescindere da contesti tecnici o artistici, merita di essere visto.